Torna il figliol prodigo Grassi? Le ultime caldissime 48 ore

Torna il figliol prodigo Grassi? Le ultime caldissime 48 ore
Pubblicato:
Aggiornato:

Grassi vicinissimo, El Kaddouri molto probabile e altre opzioni che non si conoscono ma che potrebbero concretizzarsi proprio sul filo di lana. Sono giorni caldissimi in casa Atalanta, il mercato si sta per concludere e i dirigenti orobici non stanno di certo con le mani in mano. Nonostante molti dei nomi circolati (Katai, Sylla e Ricci per esempio) si stiano accasando altrove, i tifosi non devono temere perché in società c’è la volontà di intervenire per migliorare la rosa. Non per ingaggiare nomi a caso e ritrovarsi tra 3-4 anni con dei contratti pesanti che non servono a nessuno: si comprerà solo per migliorare la rosa. Quindi calma e gesso, fiducia e consapevolezza che le due sconfitte nella prime due giornate di campionato sono figlie di episodi e non di una squadra allo sbando.

 

federico ricci roma

 

I nomi saltati. Nei giorni scorsi, la stampa serba ha spinto moltissimo il nome di Alexsandar Katai a Bergamo. Lo abbiamo rilanciato, lo abbiamo approfondito e da Bergamo sono spesso arrivati silenzi criptici. Nelle ultime ore si è saputo invece che l’Atalanta non ha mai veramente affondato il colpo sul capitano della Stella Rossa, pare che sia stato tutto un gioco delle parti imbastito a Belgrado per alzare l’interesse sul giocatore e favorire un maggiore incasso. Andrà al Celta Vigo? Probabile, le possibilità di vederlo a Bergamo sono molto basse e quindi è un nome, ad oggi, da scartare. L’attaccante dell’Anderlecht Sylla, nonostante le sue dichiarazioni dopo il match con lo Slavia Praga, è invece sulla via di Londra: giocherà con ogni probabilità in Championship per il Qpr e quindi anche lui non sembra più un opzione valida. Il discorso Ricci con la Roma si è interrotto perché i capitolini, quando si è trattato di concludere la trattativa, hanno messo sul piatto una richiesta diretta per opzionare o acquistare subito l’ivoriano Kessie. I nerazzurri però ritengono il calciatore incedibile, quindi Ricci (che sarebbe venuto come alternativa a D’Alessandro) non arriverà a meno di clamorose inversioni di marcia dell’ultima ora. Impegnare un titolare in rampa di lancio per una riserva seppur molto interessante? Improponibile.

 

????????????????????????????????????

 

Le trattative calde. L’Atalanta, alla luce anche della doppia opzione di modulo (3-5-2 e 3-4-3), cerca due giocatori. Un centrocampista e un giocatore per il reparto avanzato sono gli obiettivi che i dirigenti orobici stanno cercando di chiudere e che, se dipendesse solo da Zingonia, sarebbero già arrivati. I nomi che circolano hanno trovato conferme, anche se è bene non focalizzarsi troppo su quanto scrivono i giornali per evitare depistaggi dell’ultimo minuto. Ci sono 2-3 opzioni sia per il centrocampista che per il giocatore d’attacco. I primi nomi della lista sono Alberto Grassi ed Omar El Kaddouri del Napoli. Il ragazzo cresciuto nel vivaio nerazzurro sembrava destinato al Chievo o al Pescara, ma nelle ultime ore c'è stata un'apertura per il ritorno a Bergamo. Chiuso da Allan, Jorginho, Zielinski, Diawara e a breve pure da Rog (a Napoli ne giocano 2), Grassi nel 3-5-2 può fungere da interno e le sue caratteristiche di corsa sono perfette per il gioco di Gasperini. Anche a 4, pensandolo vicino a Kessie, può fare molto bene. In avanti l’Atalanta punta Omar El Kaddouri. Il calciatore belga (classe 1990) nazionale marocchino, nelle prime due giornate è stato fuori dai convocati di Sarri e rischia seriamente di non entrare nella lista dei 25 che i partenopei invieranno alla Lega Calcio. Il Napoli ha rifiutato 3 milioni dai turchi del Trabzonsopor, la Dea potrebbe prenderlo a titolo definitivo e con lui Gasperini avrebbe una soluzione in più sia nel 3-4-3 (esterno d’attacco) che nel 3-5-2 (interno) che può diventare un 3-4-2-1 con lui e Gomez alle spalle di Paloschi.

 

DSC_7176

 

Le scuse e le conferme. Mentre Carmona si è scusato sui social per l’espulsione, l’Atalanta sa che il cileno è un giocatore recuperato su cui si può contare. Alla fine del mercato manca pochissimo e a Bergamo resteranno Sportiello, Gomez, Dramè e pure Pinilla. Il portiere ha bisogno di ritrovare serenità ed è consapevole di non attraversare un buon momento; l’attaccante cileno si dedica un po’ troppo ai social ma nel 3-5-2 è alternativa interessante in avanti e nel complesso, a bocce ferme, Gasperini potrebbe ritrovarsi con le conferme di chi sembrava destinato a partire e 2 (o addirittura tre se dovessero partire sia Stendardo che Djimsiti, in quel caso dentro un difensore che difficilmente sarà Paletta) pedine nuove. I risultati condizionano i giudizi, non si può dimenticare che adesso è il tempo di stringere per le trattative calde ma allo stesso tempo è sbagliato comprare tanto per comprare. La nuova Atalanta è come una casa in costruzione, chi pensa di essere già alla fine con i serramenti montati e tutto perfettamente funzionante si sbaglia. Siamo al tetto, sono arrivate un paio di tempeste ed è entrata un po’ d’acqua nelle stanze ma il progetto si vede e a Zingonia lavorano tutti alacremente per completare l’opera.

Seguici sui nostri canali