Torna Toloi, ma in mezzo la coperta è corta: Scalvini alternativa al centro del campo?

di Fabio Gennari

Dopo la squalifica contro il Bologna, sul campo della Fiorentina lunedì sera mister Gasperini avrà a disposizione anche capitan Toloi e, a meno di defezioni dell'ultima ora (contro il Borgosesia ai box per influenza c'erano Okoli e Demiral), c'è la possibilità di scegliere tra i sei centrali difensivi della rosa i tre che giocheranno al Franchi.

Proprio questa abbondanza nel pacchetto arretrato potrebbe anche aprire uno scenario che non si vede da mesi ma che darebbe supporto a un centrocampo privo di Koopmeiners e Pasalic.

La posizione di Scalvini, nella quasi totalità delle partite di questa stagione, è stata in difesa. Il braccetto titolare di sinistra è stato il ragazzo del vivaio per diverse giornate, ma non va dimenticato che in estate il tecnico della Dea lo ha spesso provato anche in mezzo al campo nel 3-4-1-2.

Ederson e de Roon sono destinati a giocare dall'inizio anche a Firenze, ma se dovesse servire un cambio non ci sono uomini in panchina che possono muoversi in quella zona, anche e soprattutto perché, senza Ruggeri, Maehle serve in fascia.

C'è curiosità per capire se il tecnico dei nerazzurri opterà per qualche variazione, dall'inizio o a gara in corso, tenendosi delle alternative da spendere nei novanta minuti. Il fatto di affrontare una compagine che ha giocato in settimana potrebbe anche rendere tutto molto più strategico durante la sfida e la ricerca del risultato, a certi livelli, passa anche e soprattutto dai dettagli.

In ultima analisi, lo stesso Scalvini non sta vivendo un grande momento sul piano delle prestazioni e chissà che spostarlo in altro ruolo non possa portare, a lui e alla squadra, un giovamento.