Serie C

Un super Vismara salva un'Atalanta U23 spenta: 0-0 con l'Arzignano, buon punto

I nerazzurri sono apparsi stanchi e poco lucidi. Nella ripresa, il portiere ha fatto grandi interventi. Il girone d'andata si chiude al quinto posto

Un super Vismara salva un'Atalanta U23 spenta: 0-0 con l'Arzignano, buon punto
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di Alessandro Giovanni Pagliarini

Finisce a reti bianche Atalanta U23-Arzignano, sfida valevole per la diciannovesima giornata della Serie C 2023/24. L'ultima gara del girone d'andata, andata in scena ieri (22 dicembre) a Caravaggio, regala veramente poche emozioni: Vismara para tutto e salva i nerazzurri, graziati più volte da un attacco evidentemente in difficoltà come quello dei vicentini.

Modesto ritrova Di Serio e Mallamo, schierati entrambi fin da subito tra i titolari. Confermati Varnier e Berto in difesa, con loro torna anche Del Lungo dopo la parentesi con la prima squadra. In mediana spazio a Mendicino, mentre in attacco ecco Cisse e Capone a supporto del già citato Di Serio. Classico 4-3-1-2 per gli ospiti, in mezzo al campo assente Lakti per squalifica. Titolari entrambi i prodotti del settore giovanile orobico Parigi e Barba.

I primi tentativi della Dea arrivano al 12' e al 14' con dei tiri dalla distanza di Mallamo e Mendicino, entrambi terminati largamente sul fondo. Al 25′ altra azione dei nerazzurri, con Palestra che serve Ghislandi, il numero 14 calcia ma la sua conclusione viene deviata rendendo semplice la presa per Boseggia. Quasi mai pericoloso l'Arzignano, se non con qualche occasioni sui piedi di Grandolfo, sempre troppo impreciso. Il primo tempo si chiude così senza particolari acuti.

Nella ripresa inizia il Vismara-show: prima al 49’ sfodera una parata straordinaria dagli sviluppi di un calcio d’angolo avversario evitando un gol, poi al 62' si ripete con un duplice intervento miracoloso che salva il risultato. Nel mezzo, una grossa chance per Cisse, imbucato bene da Ghislandi sulla sinistra, ma la sua conclusione è troppo strozzata e finisce comodamente in possesso di Boseggia. Il finale non regala nessun'altra vera e propria occasione, né da una parte né dall'altra, con la gara che si chiude quindi sul punteggio di 0-0.

Migliore in campo senza dubbio Paolo Vismara. L'estremo difensore classe 2003 si conferma in gran forma e permette ai nerazzurri di portare a casa un punto molto importante in ottica classifica, visti specialmente il successo del Vicenza e il pareggio tra Pro Vercelli e Virtus Verona. Saranno proprio i veronesi i prossimi avversari della Dea dopo la sosta natalizia, il 6 gennaio alle 14. Atalanta che fino ad allora resterà meritatamente al quinto posto del Girone A dopo aver chiuso la prima metà di campionato con 30 punti, a meno due dalla Pro Vercelli quarta.

«Nel primo tempo secondo me siamo partiti bene, si arrivava davanti, ma poi ci mancava sempre l’ultimo passaggio, dovevamo essere un po’ più concreti - ha commentato Modesto al termine del match -. Non siamo mai stati impensieriti, ma allo stesso modo non siamo stati molto bravi a crearci situazioni pericolose. È stata una partita sporca sulle secondo palle. Nel secondo tempo, invece, ci hanno messo in difficoltà sui calci piazzati. Qualcuno era anche stanco dopo aver tirato la carretta per tanto tempo. Siamo stati bravi a soffrire nel momento giusto e, una volta passato, la partita ha preso una svolta completamente diversa».

«Se Cisse fosse riuscito a sfruttare meglio quell’occasione calciando di prima di sinistro magari staremmo parlando di un’altra partita, ma comunque c’è solo da fare i complimenti ai ragazzi per il girone di andata che hanno fatto - ha proseguito il tecnico -. Adesso si devono godere queste vacanze per poi essere pronti a ripartire. Ci aspetta un girone di ritorno molto diverso da quello di andata, nel quale tutte le squadre avranno bisogno di punti e quindi sarà più complicato».

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