Verso il Lipsia: convocati Freuler e Djimsiti, dubbi in mezzo e davanti per Gasperini
Il centrocampista svizzero e il difensore albanese hanno recuperato. Per Gasp più opzioni per il modulo e per cambiare a partita in corso
di Fabio Gennari
Dal punto di vista tattico, il dubbio è tra il 4-2-3-1 che all'andata ha funzionato così bene da neutralizzare quasi completamente il Lipsia o il 3-4-1-2 ormai così ben rodato. E con l'ultima sgambata che a Zingonia saranno sciolti tutti i dubbi, ma la sensazione è che Gasperini possa riproporre la difesa a quattro anche nella partita decisiva per andare in semifinale. Dal punto di vista degli uomini, determinante la scelta che sarà fatta con Remo Freuler.
Lo svizzero sembrava quasi certamente fuori dai giochi, ma Gasperini alla fine ha deciso di convocarlo (insieme a Djimsiti) e considerando il peso del giocatore nell'economia del gioco nerazzurro non è escluso nemmeno che alla fine lo mandi in campo. Con de Roon sicuro di un posto, il dubbio è tra Freuler e Scalvini, mentre in difesa la linea a quattro sarebbe composta da Hateboer, Demiral, Palomino e Zappacosta. Davanti, considerando sicura la presenza di Koopmeiners e molto probabile quella di Zapata, restano da assegnare altre due maglie.
Sulla trequarti di destra dovrebbe giocare uno tra Pessina e Malinovskyi (con l'azzurro nettamente favorito), mentre se sulla corsia opposta giocasse Pasalic si vedrebbe lo stesso asse orizzontale dell'andata. L'opzione B è invece Muriel (a quel punto assieme a Zapata) e ci sarebbe più peso specifico offensivo. Oltre alle scelte iniziali, in panchina ci sarebbero diverse buone soluzioni per lo sviluppo della gara (Boga, Miranchuk e due dei giocatori già citati che non scenderanno in campo da titolari). L'obiettivo è vincere senza snaturarsi, gli uomini per fare l'impresa ci sono.