A Bergamo le auto diminuiscono (dice il Comune) ma il traffico aumenta. Com'è possibile?
L’ultimo censimento risale addirittura al 2011, ma la tendenza al calo dei veicoli è confermata. Eppure la percezione è che le cose siano peggiorate
di Paolo Aresi
Ma quante automobili entrano in Bergamo durante il giorno e in particolare nelle ore di punta? Per trovare dei dati completi e sistematici bisogna risalire al censimento del traffico che Comune di Bergamo e Atb svolsero nel 2011, un documento ormai datato. Ma significativo, che segnala un tendenza a un leggero calo dei veicoli che percorrono l’interno della città.
Secondo un comunicato recente del Comune la tendenza è confermata: il traffico è comunque in diminuzione, nel senso che cala il numero di vetture in ingresso. Il picco massimo sarebbe stato toccato attorno al 2000 mentre oggi sembra che siamo scesi di una percentuale variabile tra il sei e il dieci per cento. Secondo questi dati, nel 2016 tra le 7.30 e le 11 della mattina entravano in città 42 mila mezzi (esclusi moto e biciclette), mentre nel 2022, nella stessa fascia oraria, il numero è di 38 mila veicoli.
In effetti, questa tendenza alla leggera diminuzione del traffico in città lo si nota anche nei dati rigorosi del censimento del 2011. Diamo un’occhiata. Per esempio in questo studio di dodici anni fa si specifica che «nelle strade urbane del centro si registrano flussi medi nelle ore di punta di circa mille e seicento veicoli all’ora, con punte intorno ai duemila veicoli al mattino in via Camozzi, via Bonomelli, via Paleocapa».
Guardando alle «strade radiali esterne», cioè Circonvallazione e Asse interurbano, si scopre che in sette ore (al mattino dalle 7.30 alle 11 e al pomeriggio dalle 16 alle 19.30) «si determina un flusso direzionale complessivo di quasi 166 mila veicoli... con flussi di circa 25 mila veicoli l’ora». Venendo alle strade urbane, il record era di via Autostrada con 4.900 veicoli l’ora nel tardo pomeriggio. Per confronto, si noti che dal nodo di Pontesecco, ormai famoso a causa di birilli e doppia rotatoria, il flusso è di circa duemila veicoli l’ora nelle ore di punta.
Se andiamo in Città Alta troviamo che il transito massimo era quello che riguardava porta Sant’Agostino con circa mille veicoli l’ora nelle ore peggiori. Ancora, sulla Circonvallazione «si riscontrano flussi medi nelle ore di punta compresi fra i 4.300 veicoli l’ora al mattino e i 4.900 al pomeriggio, con punte di 7.600 veicoli all’ora nel tratto che si sovrappone all’Asse interurbano». Anche sull’asse si registrano flussi di circa 4.800 veicoli sul lato est (tra svincoli di Orio e autostrada) e circa quattromila verso Curno e Briantea.
Il confronto di vent’anni (...)
Meno auto e più traffico? Molto semplice, vuol dire che le scelte in fatto di viabilità hanno fatto schifo al quadrato. Con meno auto e cattive scelte il traffico sarebbe rimasto almeno lo stesso, per non farci mancare nulla abbiamo fatto scelte pessime in modo tale da peggiorarlo.
L'onda lunga delle zone 30, delle piazze di quartiere, dei sensi unici studiati ad arte per fare passare la voglia di transitare per certe strade, della restrizione volontaria delle strade è arrivata al risultato finale: meno auto ma non ci si muove più lo stesso. I nostri amministratori si sono dimenticati che anche i bus pubblici devono passare dalle poche strade intasate rimaste, e che finora non è consentito vietare del tutto il traffico privato. Servirebbero investimenti costosissimi per ridisegnare davvero la mobilità di una città e tempi molto lunghi. Nel frattempo non si dovrebbe continuare solo a rompere le p***e agli automobilisti, perché vere alternative oggi non ce ne sono, per molti.
Errori da dilettanti su gran parte della rete urbana (semafori con tempi sbagliati per dirne uno) e la volontà di rendere difficile la vita alle auto per agevolare bus e bici, ZTL ovunque e il peggio è servito
Avete votato i vostri begnamini? Vi piace fare i selfie con loro e pubblicarli su facebook per i vostri 15 secondi di popolarità ? Tenetevi le loro idee messe in pratica per la città e cucitevi la bocca, che Bergamo dal 2006 ha subito un processo di decadimento grazie alle vostre scelte di eleggerli.
Ops dimenticavo, a breve sarà vietato anche il cosiddetto cavallo!!!! Cloppete, cloppete. Geniale!