in vigore da gennaio

Assicurazione obbligatoria, limiti di velocità e alcoltest: le nuove regole sulle piste da sci

Senza assicurazione multe tra i 100 e i 150 euro (oltre al ritiro dello skipass). A queste regole si aggiungono quelle contro il Covid

Assicurazione obbligatoria, limiti di velocità e alcoltest: le nuove regole sulle piste da sci
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Dopo due stagioni andate a monte a causa della pandemia, quest’anno è tutto pronto per l’apertura delle piste e degli impianti sciistici. Ma prima di calzare gli scarponi e indossare sci o snowboard è bene tenere a mente alcune nuove regole che bisognerà rispettare dal prossimo anno: limiti di velocità, divieto di scendere in pista dopo aver alzato il gomito e assicurazione obbligatoria.

A queste norme, come riportano i colleghi di PrimaLaValtellina, si aggiungono ovviamente quelle previste per limitare i contagi da Covid.

Le regole in vigore da gennaio

Per sciare o fare snowboard si dovrà sottoscrivere una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose. Toccherà ai gestori degli impianti metterla a disposizione degli utenti all’atto dell’acquisto dello skipass. Chi venisse trovato senza assicurazione, oltre al ritiro del biglietto, dovrà pagare una multa compresa tra i 100 e i 150 euro. Per i ragazzi con meno di 18 anni, inoltre, sarà obbligatorio l’uso del casco. In precedenza, questa prescrizione valeva solo per chi aveva meno di 14 anni

Inoltre, dall’1 gennaio entreranno in vigore gli accertamenti alcolemici e tossicologici che, in caso di positività, faranno scattare un’ammenda compresa tra i 250 e i 1000 euro.

Limiti di velocità, soste sulle piste e sorpassi

Anche sulle piste entrerà in vigore il limite di velocità. Gli sciatori dovranno rispettare la segnaletica posizionata dai gestori. Massima attenzione dovrà essere prestata alla visibilità, alle condizioni meteorologiche e all’intensità del traffico sulle discese. Come si legge nel decreto varato dal Governo, lo sciatore dovrà inoltre «adeguare la propria andatura alle condizioni dell’attrezzatura utilizzata, alle caratteristiche tecniche della pista e alle condizioni di affollamento».

Regole particolari, in parte già in vigore, riguardano gli incroci tra le piste dove la velocità va ridotta. E per immettersi in un’altra o riprendere a sciare dopo una sosta, che è possibile solo sul margine e mai in presenza di strettoie o dossi che impediscano la visibilità, è necessario accertarsi che la strada sia libera. In caso di sorpasso, non vietato, occorre verificare che ci sia lo spazio sufficiente per farlo in sicurezza.

E in caso d’incidente?

Le regole prevedono il concorso di colpa, dal momento che sulle piste da sci non esiste il diritto di precedenza. Ciò significa che se si verifica uno scontro che causa danni, tutte le persone coinvolte saranno ritenute parimenti colpevoli.

Nuove e vecchie regole, dunque, che andranno di pari passo con il protocollo per prevenire i contagi che prevede, tra l’altro, l’utilizzo della mascherina sugli impianti e prescrizioni legate alla capienza su funivie, cabinovie e seggiovie con cupola.

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