Altri capannoni

Bergamo, la Fondazione Mia vende un pezzo di pianura alla logistica per pagare Astino

La Misericordia Maggiore metterà all'asta i suoi terreni nel Comune di Isso. Un altro grande insediamento plana sulla campagna bergamasca

Bergamo, la Fondazione Mia vende un pezzo di pianura alla logistica per pagare Astino
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di Paolo Aresi

Un altro grande capannone della logistica plana sulla pianura bergamasca, per la precisione nel comune di Isso, là dove il paese prevedeva di realizzare anche il suo camposanto, di cui è sprovvisto (le salme di Isso riposano nel cimitero di Barbata). Ma le sirene della logistica cantano con melodia suadente ed è difficile resistere.

Il terreno in questione è di proprietà della Mia di Bergamo, la Misericordia Maggiore, la quale dopo tutto quanto ha speso per recuperare l’ex convento di Astino e dintorni, intervento particolarmente meritorio effettuato in città, ha bisogno di racimolare risorse.

L’area misura oltre 47 mila metri quadrati, ovvero quasi cinque ettari, cinque campi da calcio regolamentari. Una bella fetta di campagna che se ne va.

Per la verità, già i vecchi piani di governo del territorio prevedevano su quell’area un insediamento produttivo per lo sviluppo industriale, ma non se ne era fatto nulla anche a causa della crisi del 2008. Negli ultimi tre anni in tutta la zona vicina alla Brebemi si è però scatenata la caccia agli spazi per costruirci magazzini, capannoni al servizio della logistica. Insediamenti ampi che non producono nulla, ma che sono punti di partenza e arrivo delle merci.

A Isso era prevista una zona di espansione che era denominata “Industria nel verde”, zona inserita nel piano regolatore del 2005. Un grande comprensorio di ben 280 mila metri quadrati (più di trenta campi da calcio): la metà era destinata a verde, una parte sarebbe diventata il cimitero del piccolo paese della Bassa (...)

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