Numeri e regole

Boom di prenotazioni in Bergamasca dopo l'obbligatorietà del Green Pass

Nella nostra provincia si è passati da un migliaio di nuovi appuntamenti agli oltre novemila del 23 luglio. Come funziona la certificazione

Boom di prenotazioni in Bergamasca dopo l'obbligatorietà del Green Pass
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di Andrea Rossetti

L’annuncio è stato dato giovedì 22 luglio, ma l’obbligatorietà del Green Pass per poter accedere a diverse attività sarà operativo solamente da venerdì prossimo, 6 agosto. Il Governo, dunque, si è preso due settimane “cuscinetto” per fare in modo che quante più persone possibili decidano finalmente di vaccinarsi o quantomeno di prenotare la vaccinazione. E possiamo dire che l’obiettivo è stato raggiunto.

La crescita delle prenotazioni

Il 22 luglio, giorno dell’annuncio della nuova misura, e il 23 luglio, in Lombardia si sono registrate oltre cinquantamila nuove prenotazioni per giorno, un dato nettamente superiore ai primi dodici giorni di luglio, quando la media era di 14mila nuove prenotazioni al giorno e, in generale, molto più alto rispetto al picco di prenotazioni quotidiane toccato a luglio, che era pari a poco più di 28.300.

Questi dati sono stati confermati anche in provincia di Bergamo: stando ai dati Ats, il 23 luglio, ovvero il giorno successivo all’annuncio dell’obbligatorietà del Green Pass a partire dal 6 agosto, le prenotazioni sono state ben 9.178. Il giorno precedente erano invece state 5.972. I numeri sono leggermente calati nel fine settimana (4.138 sabato 24 e 2.824 domenica 25 luglio), per poi tornare a salire: 5.161 prenotazioni lunedì 26 e 5.062 martedì 27 luglio. Se paragonati alle medie di inizio mese, quando si viaggiava al ritmo di circa mille prenotazioni al giorno, si capisce quanto sia stato forte l’effetto Green Pass. Anche perché i numeri sono iniziati lentamente a salire sin dalla metà del mese, quando si è cominciato a parlare della misura, fino ad arrivare ai numeri, già molto importanti rispetto a quelli dei giorni precedenti, del 19, 20 e 21 luglio, quando sono state registrate, rispettivamente, 2.824, 2.602 e 3.285 prenotazioni.

Ovviamente, non tutte le persone che si sono prenotare in quest’ultima settimana riusciranno a ricevere almeno la prima dose di vaccino entro il 6 agosto. Regione Lombardia, infatti, ha aumentato sin da subito gli slot di appuntamenti disponibili di circa centomila unità su tutto il territorio regionale, ma la maggior parte di questi sono nella seconda metà di agosto. Da un lato, perché la priorità è stata comunque data agli appuntamenti già fissati (che siano prime o seconde dosi); dall’altro perché anche gli hub vaccinali, nel mese di agosto, dovranno fare i conti con le ferie del personale ed era noto da tempo che, soprattutto nelle due settimane centrali del prossimo mese, gli appuntamenti, e dunque il numero di dosi somministrate, sarebbero calati.

Le regole del Green Pass

Ci sono migliaia di bergamaschi, dunque, che a partire da venerdì non potranno accedere a ristoranti o locali al chiuso (la consumazione all’aperto o al bancone è invece ancora consentita), palestre, piscine, musei, teatri, cinema, palazzetti, stadi, sagre, parchi divertimento, centri termali e convegni. Se vorranno comunque aver accesso a queste attività, dovranno sottoporsi a tampone nelle 48 ore precedenti l’evento, oppure dimostrare di aver avuto il Covid negli ultimi sei mesi (con certificato medico). Altrimenti, l’unico altro modo per avere il Green Pass è aver superato i quindici giorni dalla prima dose. Con la seconda dose si riceverà poi un nuovo Green Pass, che sarà valido per nove mesi.

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