Bandiera bianca

Con l'amaro in bocca, VivereLonguelo mette fine alla battaglia per via della Rovere

Scrivono: «Delusi per una gestione della cosa pubblica che appare ben più attenta alla voce di pochi potenti che a quella di molti cittadini»

Con l'amaro in bocca, VivereLonguelo mette fine alla battaglia per via della Rovere
Pubblicato:

Dopo tre anni di battaglie, l'associazione VivereLonguelo ha deciso di mettere la parola fine alla vicenda che l'ha vista impegnata contro la decisione del Comune di Bergamo di spostare la servitù di passaggio dallo storico percorso di via della Rovere ad altro tracciato, interno al Golf ai Colli.

«La Politica: grande assente»

Sono stati tre anni densi di scontri e tentativi di dialogo, cambiamenti e ritorni al passato, nonché di sentenze e ricorsi l'ultimo dei quali ha stabilito che la servitù di passaggio sarà da spostare. Dalla propria pagina Facebook, il gruppo scrive: «L'associazione ritiene di non poter concentrare - come nei quasi tre anni scorsi - parte rilevante delle sue energie su una vicenda in cui la controparte pubblica si sottrae alle delibere giudiziarie, ignorando l'annullamento della prima sentenza che spostava la servitù, ed evita in ogni modo il confronto politico. Perché è proprio la politica la grande assente di questa vicenda».

E il Parco dei Colli?

Mettono poi i puntini sulle i di tutto quello che, a loro dire, sarebbe potuto andare diversamente. Specificano: «La politica è mancata nel mettere mano a un bene storico (l'antico tracciato) su cui lo stesso Comune fin dagli anni Novanta aveva fatto causa (vincente) all'allora proprietà perché rimanesse aperto; e in questo aspetto risulta assordante e incomprensibile il silenzio del Parco dei Colli di Bergamo, che quel percorso ha classificato e tutelato».

«Favorito l'interesse privato»

Aggiungono poi come questa decisione sia andata a favore dei privati e quindi secondo l'associazione: «La politica è mancata nel salvaguardare l'interesse pubblico - primo compito del Comune e la cui assenza è stato il motivo dell'annullamento della prima delibera - a vantaggio di un interesse privato: riteniamo che l'interesse pubblico venga salvaguardato esclusivamente con il rispetto del valore storico del percorso e della sua fruizione, senza la quale il percorso e il suo rapporto con il contesto paesaggistico circostante verrebbero dimenticati. Possibile che questo aspetto stia a cuore solo a una piccola associazione di quartiere?».

Da qui sarebbe quindi derivato un comportamento evitante dell'amministrazione nei confronti del territorio, «vanificando le reiterate assicurazioni sul valore della partecipazione e i suoi strumenti (Reti di quartiere)».

E la sicurezza?

In riferimento poi sempre alla maggiore attenzione data al privato piuttosto che ai cittadini, l'associazione ricorda come l'Amministrazione non avrebbe mai imposto «alla proprietà del Golf di tutelare i passanti dai rischi dell'attività sportiva. Nemmeno è stata imposta la realizzazione del marciapiede sul nuovo tracciato - diretto al parcheggio - cui ha provveduto autonomamente la proprietà».

«Rimane l'amarezza»

Concludono quindi: «Riteniamo di aver fatto quanto possibile e giusto, nel richiamare le coscienze in materia di tutela ambientale e paesaggistica (oltre trecento cittadini hanno sottoscritto la nostra prima lettera di contestazione); nel muoverci in maniera ferma e determinata, preferendo all'accanimento giudiziario il dialogo e la collaborazione; nel dimostrare la nostra passione per il bene pubblico. Che continuerà, anche aumentando l’attenzione sul futuro dell’area del Golf, oggetto di voci non confermate su progetti di trasformazione. Rimane l'amarezza di una soluzione diversa che poteva essere trovata (ma non si è voluto trovare) e la delusione per una gestione della "cosa pubblica" che appare ben più attenta alla voce di pochi potenti che a quella di molti cittadini».
Commenti
Andrea Cavagna

Avete votato questa giunta erede della precedente? Avete continuato a votare a sinistra gli aiutanti dei potenti di Bg e del bugiardino di Bergamo(di esempi ce ne sono a decine)? Teneteveli e non lamentatevi

Enzo

Chi è preposto al controllo e rispetto delle normative è assente. Poi ci si lamenta perché ci sono sempre meno persone che si recano ai seggi per votare...Votare chi? chi poi fa interessi di pochi e non quelli per la comunità collettiva? Noi cittadini siamo tutelati in nessun modo

Matteo

Articolo 5. Chi ha i soldi ha vinto.

Luciano

Dio soldo. Poi quando son ricchi e potenti , la giustizia compreso politici si mettono col sedere in aria

Aurora

Ottimista chi crede davvero di essere ascoltato!

Seguici sui nostri canali