Sharing

Dalla prossima primavera, Bit e Lime gestiranno 900 monopattini elettrici in città

Il numero salirà fino a 1.200 in occasione di eventi per i quali è prevista grande affluenza e ci sono delle novità nella gestione delle soste

Dalla prossima primavera, Bit e Lime gestiranno 900 monopattini elettrici in città
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Dopo un bilancio positivo dei primi due anni di monopattini elettrici a Bergamo - secondo quanto riferito dall'assessore alla Mobilità del comune di Bergamo Stefano Zenoni -, con l'arrivo della primavera 2023 saranno le società Bit e Lime a gestire il servizio di sharing.

Da marzo 2023

In questi giorni si è concluso l'iter di selezione a cui gli uffici del Comune hanno dato il via in seguito alla pubblicazione del bando, anche se manca ancora l'aggiudicazione definitiva, che potrà avvenire solo dopo le verifiche necessarie. L’avvio del servizio è previsto indicativamente per marzo 2023.

Saranno circa novecento i monopattini in sharing, con la possibilità di arrivare fino a 1.200 in caso di grandi eventi (e non saranno pochi con la Capitale della Cultura) che prevedano una forte affluenza in città e saranno gestiti in parte dall'una, in parte dall'altra società con numeri simili.

Fino a 2.500 noleggi al giorno in estate

Zenoni ricorda: «Bergamo è una delle città riconosciute in ambito nazionale per l’utilizzo di monopattini in sharing, e io credo che si debba il successo di questo servizio per via della presenza di pendenze e per le dimensioni che caratterizzano la nostra città. Sono stati raggiunti record di utilizzo, specialmente nel periodo estivo, di 2.400/2.500 noleggi al giorno, con un valore medio di quasi 1.600 noleggi al giorno. A questi numeri si aggiunge la crescita del rinnovato servizio del bike sharing, con 550 noleggi al giorno e trend in costante aumento».

Conferme e novità

Sono confermati la copertura del servizi, i divieti di utilizzo dei mezzi in alcune particolari strade della città (come le vie interne di Città Alta) e le limitazioni alla velocità a 10 km/h orari in aree delicate per la sicurezza dei pedoni (come via XX Settembre e limitrofe). Tuttavia, ci sono alcune novità, in particolare per quanto riguarda la sosta, che ha dato non pochi problemi nella gestione per questioni di irregolarità e sicurezza. L'Amministrazione ha deciso di prevedere l’istituzione di postazioni "virtuali", come quelle sperimentate in questi mesi dalla BiGi, secondo un sistema che permette di meglio organizzare il free-floating a beneficio di un maggiore ordine dei mezzi a disposizione sulle strade della città. Il parcheggio all’interno delle postazioni virtuali prevede costi di servizio inferiori rispetto a quelli per coloro che parcheggiano fuori dagli “stalli” virtuali.

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