Deciso il futuro dell'ex Gres tra Sorisole e Ponteranica: nuove abitazioni e tanto verde

L’area ex Gres tra Sorisole e Pontesecco (quindi non "l'altra" area ex Gres, quella di Bergamo in via San Bernardino) sarà recuperata attraverso un progetto di rigenerazione urbana che avrà l’obiettivo di convertire l’area industriale in disuso in una zona residenziale con spazi verdi.

Parte degli edifici verranno recuperati

A riportarlo è oggi (martedì 28 febbraio) L’Eco di Bergamo, che rende nota l’acquisizione dell'area, avvenuta ieri, da parte di Ferretticasa Spa della Società del Gres-Ingegner Sala Spa. L’operazione si baserà sul protocollo d’intesa sottoscritto con i Comuni di Sorisole e Ponteranica, oltre che con il Parco dei Colli, con l’obiettivo di creare continuità tra il territorio circostante e la vecchia area industriale. Una volta conclusi iter autorizzativo e progetto definitivo, si procederà a una valutazione degli edifici, che saranno in parte recuperati, accanto a interventi che metteranno al centro attenzione a sostenibilità e ambiente.

Case e tanto verde

L’idea è quella di realizzare, su parte della superficie dell’area pari a 150 mila metri quadrati, abitazioni al posto di quelli già esistenti e circa cinquecentomila metri quadrati di verde, per mantenere le caratteristiche naturali e agricole in armonia con il Parco dei Colli. Una proposta che potrebbe risolvere il problema del complesso industriale della Società del Gres Spa, che fino al 2010 aveva dato lavoro a circa un centinaio di persone e alle famiglie del posto, fino alla cessione al gruppo tedesco-belga Steinzeug Abwassersysteme, che aveva imposto una nuova destinazione, anche per evitare l’occupazione delle strutture da parte di sbandati.

Nodo di Pontesecco e T2

Nei mesi scorsi, Ferretticasa ha indetto un concorso di progettazione per la zona, vinta da uno studio milanese, Lombardini22. Sul fronte della viabilità, ne beneficeranno gli interventi sul nodo di Pontesecco, che renderanno più scorrevole la circolazione da Bergamo alle Valli. I lavori sono stati affidati a inizio febbraio e ad aprile aprirà invece il cantiere per la grande rotatoria tra via Ruggeri e via Stabello, insieme a un secondo rondò sullo svincolo per Ponteranica. Tra l’altro, tra il 2025 ed il 2026 sarà realizzata anche la tramvia T2, che collegherà il capoluogo a Villa d’Almè con fermate a Ponteranica, Sorisole, Almè e, una volta terminata la riqualificazione, anche all’ex Gres.