Fino a mezz'ora di coda per uscire dal parcheggio dell'ospedale: due macchinette per 500 posti
Al Papa Giovanni di Bergamo si creano ogni giorno, nelle ore di punta, lunghe file per il pagamento del posteggio
Foto da Facebook
Due casse, di cui una senza possibilità di pagare con il Bancomat, per più di cinquecento posti. Sono questi i numeri di ciascuno dei due parcheggi scoperti, l'Est e il Nord, dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, la cui gestione è stata assegnata dalla Provincia alla società Bergamo Hospital Parking. La conseguenza inevitabile sono le lunghe code che ogni giorno, nelle ore di punta, si vengono a creare.
Coda da mezz'ora
Il fatto è documentato dagli utenti stessi, che denunciano attese dalla durata che arriva anche alla mezz'ora abbondante. Le lamentele sono spesso atterrate sui social, dove il problema è ampiamente documentato e crea spesso motivi di discussione, a partire dalle soluzioni che gli utenti stessi propongono.
Molti sottolineano come basterebbe aggiungere una macchinetta in più per il pagamento, oppure creare un sistema di Telepass o ancora di pagamento via app. Due sistemi questi ultimi che, anche se non accessibili da tutti, diversificherebbero le modalità di pagamento con una probabile diminuzione delle code.
Il problema del pagamento
Tra i commenti, spuntano quelli che fanno riemergere l'annosa questione dai toni: «Coda o no....questo park dovrebbe essere per tutti gratuito». La questione del pagamento e delle tariffe, da parte sia di utenti, sia di lavoratori, è passato più volte sul tavolo di Enti e sindacati. Attualmente e fino al 2046 a gestire il parcheggio sarà Bergamo Hospital Parking.
Finché potrò camminare e il comune non vietera' di parcheggiare in strada, mi farò mezzo chilometro a piedi, ma lì non ci entro .