L'interpellanza

«Ideologia LGBT di discutibile livello»: polemica sulla festa per il compleanno di Donizetti

Protopapa e ilromantico, H.E.R., Drama Milano, Gin Gin Mezzanotte, Miss Divina e Nat Drag King: il consigliere Filippo Bianchi contesta queste scelte

«Ideologia LGBT di discutibile livello»: polemica sulla festa per il compleanno di Donizetti
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"Happy Birthday Gaetano!": la prima vera e propria festa di compleanno dedicata al compositore bergamasco mai organizzata al festival Donizetti Opera non piace a tutti. Tanto da spingere il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia a presentare all'Amministrazione un'interpellanza a risposta scritta, a firma del consigliere Filippo Bianchi.

Nel programma della serata "alternativa", ospitata allo Spazio Polaresco il 29 novembre, il repertorio dell'Ottocento incontrerà la scena del clubbing contemporaneo. Ad animare la notte del "Dies Natalis" diversi ospiti provenienti dal mondo dell'elettronica: da Protopapa e ilromantico in consolle, alle performance live al violino di H.E.R., fino alle incursioni delle performer di Drama Milano, Gin Gin Mezzanotte, Miss Divina e Nat Drag King.

Filippo Bianchi

Un evento considerato, dal consigliere Bianchi, «di discutibile livello, oltre che di taglio marcatamente conforme all'ideologia LGBT, con musica elettronica e "drag performers". Molti cittadini sono rimasti delusi e amareggiati dalle discutibili scelte artistiche e dal taglio dello spettacolo e hanno inoltrato reclami alla Fondazione Teatro Donizetti - ha sottolineato il consigliere -. Tale evento, previsto presso il Ridotto Gavazzeni del Teatro Donizetti, è stato dunque delocalizzato presso lo Spazio Polaresco, di minore prestigio».

«Lo Spazio Polaresco - ha aggiunto Bianchi - è comunque un servizio comunale depurato a essere luogo di incontro, socialità e cultura, rivolto in particolare ai giovani in cui le attività dovrebbero avere una particolare valenza educativa e culturale». Con queste considerazioni, il consigliere ha chiesto, nell'interpellanza rivolta all'assessore alla Cultura del Comune Nadia Ghisalberti, «se ritenga opportune tali scelte artistiche e se ritenga che questo sia il modo più adeguato per festeggiare il dies natalis di Gaetano Donizetti».

Aggiungendo, tra le domande, «quanti fondi siano stati impiegati per offrire al pubblico questo genere di spettacolo» e se «non ritenga che questo tipo di spettacolo possa essere deleterio agli occhi dei partners istituzionali e privati che sostengono le iniziative del Donizetti Opera e della Fondazione Teatro Donizetti».

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