Il 4 maggio apre il parcheggio alla Fara: tutte le modifiche a viabilità e parcheggi
Alcune variazioni sono già entrate in vigore. Cambierà lo status di alcuni residenti e sulle Mura le strisce diventeranno da blu a gialle
L'inaugurazione del parcheggio della Fara in Città Alta, dopo i vari rinvii e polemiche, avverrà il prossimo sabato 4 maggio. Con la sua apertura, scatteranno inoltre una serie di cambi alla viabilità in zona, che il Comune notificherà a breve con volantini e l'aiuto della polizia locale, mentre altre sono già in vigore.
Le variazioni già in vigore
Dalla scorsa giornata, giovedì 4 aprile, si è riattivata la Ztl estiva di Città Alta e Colli, valida tutti i giorni festivi dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19, mentre il primo maggio unicamente dalle 14 alle 19, e sarà attiva anche il giovedì, il venerdì e il sabato sera dalle 21 all'una di notte.
Da oggi, venerdì 5 aprile, si inverte il senso di marcia lungo vicolo Mura di Santa Grata, in Città Alta. Residenti e autorizzati possono accedere dalle Mura e, all'incrocio con Via Arena, proseguire in direzione delle vie San Salvatore e Salvecchio, come riportato oggi dal Corriere Bergamo. Anche il tratto di via San Salvatore, all'intersezione con via Salvecchio e Piazza Mascheroni, è diventata a senso unico, scendendo verso la piazza. Le telecamere sono già attive e, tra un mese, scatteranno le sanzioni per chi passerà senza autorizzazione.
Cambio di status per alcuni residenti
Saranno inoltre considerati residenti di Città Alta quelli di via Locatelli (dall’incrocio con via Brigata Lupi andando verso le mura), di viale Vittorio Emanuele (dalla rotonda della Conca d’Oro alla funicolare), di via dei Capodiferro e di una parte di via Fra Damiano De Zambelli, quello a senso unico con accesso da via Locatelli. Chi ha già il pass per la sosta non dovrà fare alcun ulteriore passaggio, perché il permesso diventerà anche di transito, e potranno andare in tutta Città Alta anche nei giorni di chiusura. Quelli che non hanno il pass, dovranno richiedere il permesso di transito. Possono avanzare la domanda residenti, domiciliati e chi possiede o ha in affitto un posto auto in queste aree.
Le modifiche da fine aprile
Dal 29 aprile, il varco principale per l’accesso a Città Alta non sarà più lungo viale Vittorio Emanuele, all’incrocio con via Locatelli, ma gli accessi diventeranno due: uno in viale Vittorio Emanuele, all'altezza della galleria Conca d’Oro, l’altro all’incrocio tra le vie Locatelli e Brigata Lupi. Le telecamere della Ztl sono già state installate e verranno attivate proprio il 29 di aprile, ma per un mese ci sarà una fase di prova, durante la quale non verranno date multe. A informare gli automobilisti della novità ci saranno gli agenti di via Coghetti e poi, dal 29 maggio, si commineranno le sanzioni.
In via Brigata Lupi verrà invertito il senso di marcia, in direzione di viale Vittorio Emanuele e non il contrario, come invece si fa ora. Se i pannelli diranno che i parcheggi di Città Alta sono pieni, gli automobilisti potranno quindi girare a sinistra in via Brigata Lupi e tornare sul viale, oppure svoltare a destra, in via Monte Ortigara. Chi scenderà da Città Alta non potrà allora più svoltare a sinistra in via Brigata Lupi, ma avrà la possibilità di svoltare a sinistra in via Zelasco.
Strisce da blu a gialle sulle Mura
Tra gli altri cambiamenti, con l’inaugurazione del nuovo parking multipiano, tutte le strisce blu lungo le Mura diventeranno gialle e verranno riservate ai residenti di Città Alta. Il parcheggio alla Fara, invece, costerà 2,80 euro più Iva all’ora, per cui circa 3,40 euro ogni sessanta minuti. Il doppio a confronto del costo attuale della sosta nelle strisce blu, pari a 1,80 euro.
Nei giorni di apertura di Città Alta, quindi, si potrà accedere al centro storico, ma per parcheggiare si dovrà per forza andare in uno dei tre parcheggi disponibili. Quando invece sarà attiva la Ztl, si potrà unicamente entrare nei parcheggi. Una volta superati i varchi, gli automobilisti avranno mezz’ora di tempo per raggiungerne uno e smarcare così la targa, altrimenti partirà la multa.
Speriamo che l'Avv.Pezzotta e la sua Giunta rimedino alle stupidate del Radical Scic Gori, è inutile imitare il Sig.Sala,Bergamo non è Milano,i Bergamaschi tengono alla loro città,ma non possono sopportare costi impossibili