Niente permessi

Il dehors della Trattoria Numero Uno, il più discusso (e amato) della città, è abusivo

Lo spirito d’iniziativa di Alì ha scatenato un’onda di affetto sui social, ma il problema è che non è stata presentata alcuna documentazione

Il dehors della Trattoria Numero Uno, il più discusso (e amato) della città, è abusivo
Pubblicato:
Aggiornato:

Ha conquistato tanti quel "particolarissimo" dehors lungo via Frizzoni, che oggi (giovedì 3 giugno) s'è anche arricchito di due grandi ombrelloni e ulteriori tavolini nella vicina aiuola. Ma è anche abusivo: Alì, il simpatico e apprezzato titolare della Trattoria Numero Uno, infatti, non ha presentato alcuna documentazione al Comune per ottenere i permessi per realizzare la sua struttura.

Il "retro" del dehors

È questo il motivo per cui l'1 giugno degli agenti della Polizia Locale gli hanno fatto visita e lo hanno multato. La richiesta è stata, ovviamente, quella di smantellare il dehors, almeno fino al momento in cui non sia fatta domanda e arrivino tutti i permessi. Nulla di complicato, dato che il Comune ha semplificato molto l'iter e reso gratuita l'occupazione del suolo pubblico. Si tratta giusto di compilare alcuni documenti e aver pazienza qualche giorno.

Al momento, però, pare che Alì abbia continuato per la sua strada. E anzi, ha anche pensato bene di "migliorare" il suo dehors con degli ombrelloni e di allargarsi occupando parte della vicina aiuola con altri posti a sedere. Per il resto, come si può vedere, resta la base costituita da cinque bancali e i pannelli di compensato, con tanto di insegna fai-da-te, a fare da "schermo" tra i tavoli (rigorosamente di plastica, come le sedie) e lo stradone.

La Trattoria Numero Uno di via Frizzoni

Comprensibilmente, come già abbiamo scritto nelle nostre pagine virtuali, il dehors di Alì non piace a tutti. Ma a tanti, che vedono in quello spazio all'aperto un po' raffazzonato l'impegno di un uomo che fa il suo mestiere con grande passione, piace eccome. Per questo la speranza è che la situazione possa risolversi per il meglio. Ma il primo passo lo deve fare proprio Alì.

Per saperne di più, leggi l'articolo sul PrimaBergamo in edicola da venerdì 4 giugno

Seguici sui nostri canali