Il lago d'Iseo attende Charlize Theron. Intanto le attività chiuse per il film Netflix saranno risarcite
Sono iniziate le riprese di "Devon House", sequel di "The old guard". E sul Sebino si attende l'arrivo della star protagonista della pellicola
Ciak, si gira: sul Sebino sono iniziate le riprese di Devon House, sequel di The old guard, prodotto dal colosso statunitense Netflix. Sei giorni di chiusure, deviazioni e interruzioni di traffico per consentire alla troupe di girare le scene finali di inseguimento che avranno come sfondo la meravigliosa litoranea del lago d'Iseo.
Intanto, come riporta L'Eco di Bergamo, la produzione ha già provveduto a elargire risarcimenti in denaro ai titolari delle attività che saranno costrette a restare chiuse nei giorni di blocco. Nei giorni scorsi, la Prefettura ha redatto il calendario delle chiusure, mentre lo spazio aereo e acquatico nei pressi delle scene è stato completamente blindato. Anche il servizio di sicurezza è al lavoro per evitare il coinvolgimento dei pedoni: chi dovrà tornare a casa, sarà scortato da apposito personale.
Tra scene clou – oggi un'auto è finita nel Sebino, una collisione dopo l'altra – si attende ancora l'arrivo della vera star: Charlize Theron. Voci di corridoio rivelano che la stella di Hollywood potrebbe arrivare a Predore sabato per girare alcune delle scene senza controfigure. Ma da Netflix ancora nessuna conferma. Così come non è chiaro se il lago d'Iseo sarà mai nominato “associato” al film, anche solo per compensare i disagi delle chiusure in un periodo di grande affluenza turistica per il Sebino.