Aperte le selezioni per diventare soccorritori speleologici: ecco come candidarsi
A novembre gli istruttori della Scuola regionale “Andrea Parenti” valuteranno il grado di preparazione degli aspiranti soccorritori

Se desiderate mettervi al servizio del prossimo, collaborando alle operazioni di salvataggio in montagna o nelle zone più impervie, come boschi e sentieri, allora questa è l’occasione che fa per voi. La IX Delegazione Speleologica Lombarda del Cnsas, il Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, ha infatti aperto le candidature per la selezione di nuovi soccorritori speleologici.
Per candidarsi è necessario possedere determinati requisiti, come avere un’età compresa tra i 18 e i 45 anni, essere iscritti al Cai e non aver subito condanne penali passate in giudicato (i requisiti sono definiti dall’articolo 7 dello Statuto e dall’articolo 4 del Regolamento del Cnsas). Chi volesse partecipare alla selezione ha tempo fino al 29 ottobre per inviare la propria candidatura.
Ma, concretamente, come si diventa un soccorritore in ambito speleologico? Il percorso è articolato e bisogna superare una serie di prove, momenti di formazione e di confronto con tecnici e istruttori. La IX Delegazione, infatti, gestisce non soltanto gli interventi speleologici su tutto il territorio regionale, ma partecipa anche a operazioni complesse a livello nazionale e internazionale.
A novembre gli istruttori della Scuola regionale tecnici di soccorso speleologico “Andrea Parenti” valuteranno il grado di preparazione dei partecipanti. La verifica riguarderà le capacità dell’aspirante volontario sulle tecniche di progressione su corda, di arrampicata e risalta, di attrezzamento e di autosoccorso. Per informazioni è possibile contattate la segreteria di delegazione all’indirizzo ixspeleo@sasl.it.