dal 10 al 13 giugno

L'Università di Bergamo va a Clusone: una summer school per internazionalizzare la montagna

Lezioni per progettare forme di turismo sostenibile, confrontandosi con chi abita nei territori montani. In collaborazione con l’Ecole Urbaine de Lyon e la Xi’an Jiao Tong-Liverpool University

L'Università di Bergamo va a Clusone: una summer school per internazionalizzare la montagna
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Quattro giorni per provare a progettare, alla luce dei nuovi scenari creati dalla pandemia, forme di turismo sostenibile, confrontandosi con chi abita nei territori montani. Ma anche quattro giorni per valorizzare le risorse culturali e ambientali dell’alta Val Seriana.

A Clusone da giovedì 10 a domenica 13 giugno andrà in scena la summer school organizzata dall’Università di Bergamo dal titolo “Syndemia: Geourban Planning and Sustainable Tourism in Time of Crisis”, organizzata in collaborazione con l’Ecole Urbaine de Lyon e la Xi’an Jiao Tong-Liverpool University.

«È un’opportunità unica per i nostri studenti – osserva il rettore Remo Morzenti Pellegrini -. Prendendo parte a questo programma potranno approfondire le sfide poste dalla mondializzazione in tempo di crisi, sia ambientale sia pandemica. Potranno così rendersi conto che la situazione attuale richiede un ripensamento urgente e radicale del nostro modello di vita e di abitare i territori».

Remo Morzenti Pellegrini, rettore dell'università di Bergamo

La summer school è complementare ai percorsi formativi della laurea magistrale in Geourbanistica, analisi e pianificazione territoriale, urbana, ambientale e valorizzazione del paesaggio e a quella internazionalizzata in Planning and management of tourism systems.

Questa iniziativa non punta solo all’internazionalizzazione del territorio montano, ma si sviluppa all’interno di rapporti consolidati tra l’Ateneo bergamasco e quelli stranieri, come quello cinese di Xi’an Jiao Tong Liverpool University e l’Université Lyon, con la quale si è definito un accordo di doppio titolo di laurea, che sarà inaugurato proprio all’interno della manifestazione in programma a Clusone. Il doppio titolo consentirà agli studenti italiani e stranieri di conseguire sia la laurea magistrale in Geourbanistica, in Italia, e il Master Ville et Environnement del sistema universitario francese.

Inoltre, domenica 13 giugno, a chiusura del ciclo di lezioni, nella sala Legrenzi del Museo Arte e Tempo di Clusone si svolgerà il web-seminar di public engagement “Internazionalizzare i territori per valorizzare i luoghi”. Il seminario è aperto a tutti coloro che si collegheranno al seguente link.

«Siamo onorati e orgogliosi di ospitare questa summer school – sottolinea il sindaco di Clusone, Massimo Morstabilini -. La riprogettazione dei territori attraverso la valorizzazione delle risorse culturali e ambientali sarà una delle sfide di maggior rilievo per l’immediato futuro delle nostre comunità».

Durante l’evento conclusivo verrà anche presentato il primo corso di perfezionamento "Valorizzazione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali della montagna": 170 ore tra lezioni, seminari e laboratori che si svolgeranno in sedi montane delle Valli Seriana, Brembana e in Valtellina tra novembre e maggio del 2022. L’obiettivo è di formare professionisti con competenze di analisi territoriale e paesaggistica, oltre che di strumentazione economico-giuridica, lavorando sulle capacità di attivazione di progettualità e di attrazione delle risorse, ai diversi livelli, per valorizzare i territori montani.

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