Minori non accompagnati, marginalità e sicurezza. Il discorso della Carnevali a Roma
In occasione dell'incontro voluto dalla senatrice Pd Valente, la sindaca di Bergamo ha sferzato il Governo: «Stiamo aspettando 10 milioni»

«A Bergamo stiamo aspettando ancora dieci milioni di euro per la spesa 2023 e 2024 per la presa in carico dei minori stranieri non accompagnati», ha alzato al voce con tono appassionato la sindaca di bergamo Elena Carnevali ieri, lunedì 10 febbraio, a Palazzo Giustiniani a Roma. L'occasione era l'incontro "Oltre la paura: uno sguardo differente sulla sicurezza", organizzato dalla senatrice Pd Valeria Valente.
I minori, la marginalità e l'aggressività
L'assist fornito alla sindaca per poi rivolgersi così duramente al Governo che non ha versato i fondi al Comune, costringendolo quindi ad anticipare l'ingente somma, le è stato fornito dalla decisione di tagliare l'argomento sui giovani. «L'aggressività tra i ragazzi è in aumento - ha sottolineato -. Va fatto un lavoro enorme sui giovani e sulle giovani in condizioni di marginalità».
Il problema delle armi bianche
La prima cittadina ha parlato anche di un altro tema caldo in città, ovvero la sempre maggiore diffusione di armi bianche, coltelli per esempio. Ha ammesso: «Bergamo è una città sicura, ma con alcune zone critiche». Ha sottolineato quindi l'importanza di collaborare con le Forze dell'ordine e in questo senso ha citato l'esempio della da poco avviata attività dei vigili di prossimità, il servizio appiedato che controlla le vie del centro e le zone più critiche.
Gli altri interventi
Oltre alla sindaca di Bergamo Elena Carnevali, sono intervenuti anche l'ex segretario Pd Walter Veltroni, Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli e presidente dell'Anci, nonché Franco Gabrielli, già capo della Polizia e oggi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Andrea Moniroli, co-coordinatore del forum Disuguaglianze e diversità, Inés Sánchez de Madariaga, docente e urbanista stimata con ruoli anche nell'Unesco.
Bergamo città sicura? La signora Carnevali ed il suo assessore alla Sicurezza evidentemente non hanno ancora letto l 'angosciante lettera dei residenti di v. Paglia. Preferiscono le classifiche di qualche giornale "allineato".
Purtroppo la minaccia "vedrai che Bergamo" si sta avverando. Dal proclamare la partecipazione allo sciopero della fame per lo ius soli al lamentarsi per i minori non accompagnati. Coerenza zero.
I risultati della presa in carico da parte del Comune e associazioni collegate li vediamo. E qualche dubbio viene.
Questa dei minori non accompagnati una bella barzelletta. Riaccompagnarli dai genitori, troppo difficile?
La Signora Carnevali dovrebbe evitare certe dichiarazioni improvvide e non rispondenti alla realtà. Molti cittadini sono stanchi di sentire la solita propaganda del "vedrai che Bergamo".