Multa di 430 euro all'evento per aiutare ragazzi disabili a Mapello. Colpa di uno striscione
L'associazione Isola sostenibile Aps ha spiegato che la polizia locale aveva i loro contatti: bastava una telefonata e lo avrebbero tolto

Una beneficienza che è costata cara: a Mapello, l'associazione che ha organizzato delle serate di musica per le realtà del paese che sostengono i ragazzi diversamente abili ha ricevuto una multa di ben 430 euro. Il motivo? Avevano appeso, senza permesso, uno striscione a lato di una strada del paese per pubblicizzare l'evento.
Multati per uno striscione
Protagonisti - loro malgrado - della vicenda sono i membri di "Isola sostenibile Aps", il cui presidente, Mattia Locatelli, ha voluto rendere noto quanto accaduto sui social. L'evento era il "Concertwo Festival", che si è tenuto dal 27 al 29 giugno al Parco del Santuario della Madonna di Prada, a ingresso gratuito, ma con servizio bar e street food. I proventi andranno ai progetti per il sociale locali e in parte serviranno ad allestire l'edizione dell'anno prossimo.



Il verbale della multa
Erano loro ospiti anche i membri di "Camminiamo insieme Odv", organizzazione no-profit di Sotto il Monte, che con il loro stand di angurie fresche hanno raccolto fondi per le loro attività. Insomma, una proposta lodevole, che ha unito la realizzazione di serate di divertimento con la volontà di fare del bene.
Unica pecca, appunto, questo verbale dei vigili, con i quali del resto ci si era dovuti interfacciare comunque per tutti i permessi e l'organizzazione della tre giorni di concerti. Come ha specificato lo stesso Locatelli, in pratica i loro contatti ce li avevano quindi, per quella che molto probabilmente è stata una svista, si poteva anche chiamare: lo striscione sarebbe stato tolto e, in ogni caso, non capisce quale terribile crimine sia stato commesso. Soprattutto: a chi dava fastidio? Ma la legge, dirà qualcun altro, non ammette ignoranza ed è inflessibile: quindi, una sanzione non gliel'ha tolta nessuno.


L'amarezza dell'associazione
Rimane l'amarezza per una dinamica che, come ha scritto Locatelli nel suo post, poteva essere tranquillamente evitata.
«La quarta edizione del Concertwo Festival è stata un grande successo. Un grazie enorme a tutte le persone, agli oltre trenta giovani volontari, all’associazione Camminiamo insieme Odv, con cui abbiamo collaborato per raccogliere fondi a sostegno delle loro attività dedicate al mondo della disabilità. Grazie anche al Comune di Mapello e a tutte le istituzioni e alle aziende che ci hanno supportato e creduto nel progetto. Infine, un ringraziamento particolare alla polizia locale, che ci ha fatto una multa di ben 430 euro per uno striscione "non autorizzato"».
Quest'ultimo ringraziamento, nel caso qualcuno non l'avesse compreso, è del tutto ironico. «Capiamo la legge e pagheremo la multa, ma dopo mesi di scambi di mail, chiamate, permessi e autorizzazioni con polizia locale, Prefettura, Questura, Arpa, Ats, Asl, Siae, vigili del fuoco, Ufficio tecnico, i nostri numeri di telefono li avevano, sarebbe bastata una chiamata e in pochi minuti lo striscione sarebbe stato tolto. Avremmo preferito spenderli per il Concertwo 2026, facendo del bene con le associazioni con cui lavoriamo, ma grazie per aver sconfitto il crimine anche oggi. Possiamo dire che è stata la pubblicità più cara della storia del Concertwo».