"Nidi gratis", come partecipare al bando regionale per coprire il costo della retta
Le domande potranno essere presentate alle 12 del 18 ottobre alle 12 del 12 novembre o fino a esaurimento delle risorse (10 milioni)

Lunedì 18 ottobre aprirà il bando regionale per accedere alla misura "Nidi gratis" attraverso la quale Regione Lombardia, con uno stanziamento di 10 milioni di euro, intende azzerare le rette a carico delle famiglie per i nidi e i micronidi pubblici o privati.
Il finanziamento è destinato ai genitori con Isee ordinario/corrente inferiore o uguale a ventimila euro, ma anche a persone con Isee minori nel caso in cui il Comune lo richieda per l'applicazione della retta. La retta mensile, inoltre, dovrà essere superiore all'importo rimborsabile da Inps, pari a 272,72 euro.
«Attraverso questa misura, Regione Lombardia - ha dichiarato l'assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Alessandra Locatelli - prosegue il suo impegno nel sostenere concretamente le famiglie lombarde, con particolare attenzione ai nuclei in condizioni di vulnerabilità economica e sociale. L'obiettivo è facilitare l'accesso ai servizi per la prima infanzia, rispondendo così ai bisogni di conciliazione vita-lavoro».
«Con uno stanziamento di 10 milioni di euro, anche quest'anno rinnoviamo una misura che negli anni ha aiutato tantissime famiglie - ha continuato l'assessore Locatelli -, in quanto ha favorito la permanenza, l'inserimento e il re-inserimento nel mercato del lavoro, in particolare delle mamme. Le domande ammesse per il 2020/2021 sono state 6.452 e anche l'adesione da parte dei Comuni lombardi quest'anno è notevolmente incrementata».
Le domande di adesione alla misura "Nidi Gratis - Bonus 2021/2022" possono essere presentate a partire da lunedì 18 ottobre alle ore 12 fino a venerdì 12 novembre alle ore 12, e comunque fino a esaurimento delle risorse stanziate, esclusivamente attraverso il sistema informativo Bandi Online, raggiungibile all'indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it.
Le domande possono essere presentate da uno dei genitori previa registrazione in Bandi Online, esclusivamente attraverso il sistema pubblico di identità digitale (Spid), la Carta Regionale dei Servizi (Crs) o Carta Nazionale dei Servizi (Cns), la Carta di Identità Elettronica (Cie).