Passerella di Campagnola: «Ma siamo a Bergamo o in una città del Terzo Mondo?»
Un residente: «A due anni e mezzo dall’installazione del ponte pedonale la situazione di incuria e scarsa manutenzione è esagerata»
Un senso di frustrazione coglie chi utilizza ogni giorno la passerella di Campagnola. Demoralizza i residenti vedere il modo in cui è stata ridotta un’opera inaugurata neppure tre anni fa, a settembre 2021. Sembra siano passati decenni, visto com’è conciata.
Chi pulisce e fa manutenzione?
Il problema è lo stesso di altri punti poco presidiati della città, in particolare passerelle e sottopassaggi, ma non solo. Sporcizia, atti di vandalismo, inciviltà, malfunzionamenti. Dopo i tanti soldi spesi per l’opera, sono del tutto venute meno le necessarie operazioni di sorveglianza, pulizia e manutenzione: sono stati fatti contratti non adeguati, al ribasso, dicono fonti comunali (non ufficiali). Il pessimo risultato è sotto gli occhi di tutti.
Ascensori ancora rotti
Si inserisce in questa premessa l’ennesima segnalazione di rottura di uno degli ascensori della passerella. Ci scrive un residente:
«Oltre i problemi già indicati in passato, da diversi giorni uno dei due ascensori è guasto. Dopo 2/3 anni dall’installazione della passerella la situazione di incuria e scarsa manutenzione è esagerata. Ma siamo a Bergamo o in una città del Terzo Mondo? Se penso che a Boccaleone vogliono installare ben due passerelle per superare la ferrovia, mi viene male».
Più controlli e pene severe da scontare in carcere forse così passa la voglia di fare vandalismo
Saranno i soliti sbandati, tossici, e vandali che di notte bivaccano e che nessuno controlla questi spazi come le scale mobili di Borgo Palazzo idem
Non siamo un paese, tipo terzo mondo, siamo un paese di INCIVILI, MENEFREGHISTI, a cui non interessa nulla, del territorio in cui viviamo. Basti vedere la nuova moda, buttare sacchi dell'immondizia a bordo strada. Per quanto riguarda gli amministratori, meglio lasciar perdere. Sono TUTTI INDISTINTAMENTE, affetti dalla sindrome di NIMBY. Può accadere di tutto, l'importante, che non accada nel loro giardino. Per cui, mettiamoci il cuore in pace, subiamo, protestiamo, giustamente, ma NON cambierà mai nulla.
Condivido pienamente quanto scritto! È una vergogna oltre che una schifezza. Io mi domando cosa farebbero i nostri amministratori se dovessero convivere con questo degrado fuori dalla loro porta di casa. Ne abbiamo piene le tasche!!!!!
A forza di importare gente dal terzo mondo cosa si pretende?