Più videosorveglianza contro l'abbandono dei rifiuti sulle strade provinciali bergamasche
Approvato in Prefettura il progetto di ampliamento del sistema proposto da via Tasso e firmato un patto di prevenzione e controllo

In apertura, l'immagine scattata da una videocamera già attiva
Il problema dell'abbandono dei rifiuti è ormai sempre più diffuso nei paesi della Bergamasca, tanto sulle strade sia di competenza comunale, quanto su quelle provinciali.
Per questo via Tasso ha sottoposto al Prefetto di Bergamo, Luca Rotondi, un progetto di ampliamento del sistema di video sorveglianza (in aggiunta a quelle attivate a luglio 2023), che è stato approvato nel il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di oggi, 9 aprile.
Il patto firmato
Non solo, è stato firmato anche il Patto per l'attuazione della sicurezza urbana. Il documento ha l'obiettivo di rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità presenti nel territorio, in particolare l'abbandono dei rifiuti (cd. littering) sulle strade provinciali.
Forze di polizia coordinate
Tra gli indirizzi del protocollo non manca quello di promuovere l'impiego coordinato delle forze di polizia statali e della polizia provinciale, attraverso l'adozione di strategie volte alla prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria e alla promozione del rispetto del decoro urbano.
«L'intesa - sottolinea il Prefetto - conferma l'attenzione e l'impegno delle Istituzioni nel tutelare la legalità nella Provincia di Bergamo, e promuovere la consapevolezza ecologica e civica».