Riecco le bancarelle, assenti i controlli: «Non c'è coerenza con quanto proclamato»
Secondo quanto riferito dall'associazione gli addetti incaricati di controllare il Green Pass in un caso ignoravano le persone, nell'altro si limitavano a fidarsi delle risposte ricevute senza verificarle

Dopo un lungo stop, le bancarelle sono tornate ad animare il Sentierone e il centro di Bergamo in occasione della festa di Sant’Alessandro. Stringenti i criteri per accedere alla manifestazione: obbligo d’indossare la mascherina e di esibire il green pass, di farsi misurare la temperatura corporea (che non può essere superiore ai 37,5 gradi) e di mantenersi a distanza di un metro dalle altre persone, per garantire un flusso ordinato.
Regole che ormai tutti conosciamo e che dovrebbero essere fatte rispettare. Tuttavia «chiunque abbia avuto occasione di passare nei pressi del Sentierone nella giornata di domenica 29 agosto – denuncia Federconsumatori Bergamo - ha potuto costatare che purtroppo, al di la delle dichiarazioni ufficiali, non c’è stata coerenza tra quanto proclamato e i necessari controlli sul rispetto delle disposizioni che gli organizzatori si erano impegnati a far applicare».




Effettivamente i cartelli con le disposizioni scritte erano ben visibili, mentre gli addetti al controllo della temperatura un po’ meno. Dei termoscanner fissi, invece, nemmeno l’ombra. Le persone che attraversavano l’area con la mascherina abbassata, poi, erano più di quelle che invece le indossavano.
«Nessuno controllava il possesso del Green Pass – aggiunge Federconsumatori Bergamo -. Ai due accessi erano presenti addetti che in un caso ignoravano l’ingresso delle persone, mentre nell’altro l’addetto si limitava a chiedere “ha il Green Pass?”, senza vederne uno».
«Rimane da chiedersi – conclude l’associazione - a chi spettasse l’onere dei controlli e cosa ci aspetti quando, a breve, ritornerà la Fiera Campionaria con le prevedibili migliaia di visitatori che dovrebbero poter accedere soltanto muniti di certificato vaccinale, se la gestione del rischio sarà lasciata ai soli organizzatori dell’evento».