Riqualificazione Aler a Dalmine: i lavori si concluderanno con un anno d'anticipo
Un investimento di 6 milioni di euro del Pnrr per la riqualificazione di 63 alloggi che saranno completamente rinnovati entro aprile 2025

I lavori di riqualificazione degli alloggi Aler a Dalmine procedono a ritmo spedito e si concluderanno con quasi un anno di anticipo sulla tabella di marcia. La data di fine lavori, inizialmente prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per marzo 2026, è stata anticipata ad aprile 2025.
Il sopralluogo delle istituzioni
L'assessore alla Casa e Housing sociale di Regione Lombardia, Paolo Franco, ha effettuato nella mattinata di oggi (13 marzo) un sopralluogo nei cantieri, accompagnato dal presidente e dal direttore generale di Aler Bergamo-Lecco-Sondrio, rispettivamente Corrado Zambelli e Corrado della Torre.
«L'intervento di Dalmine è la dimostrazione di come la "Missione Lombardia" sia in grado di generare benefici tangibili per i territori coinvolti - ha dichiarato l'assessore Franco -. Attraverso il piano casa regionale siamo riusciti a convogliare le risorse su importanti progetti di riqualificazione che migliorano la qualità della vita dei cittadini. Un cambio di passo ben visibile qui a Dalmine come in altre realtà su cui stiamo intervenendo».



I dettagli dell'intervento
Il progetto, finanziato con 6 milioni di euro dal Pnrr nell'ambito del sopracitato progetto "Missione Lombardia", coinvolge 63 alloggi divisi in due lotti: il primo da 30 unità abitative in via Papa Giovanni XXIII, il secondo da 33 alloggi distribuiti tra via Guzzanica e via delle Gardenie.
Gli interventi, avviati il 30 giugno 2024, comprendono l'efficientamento sismico ed energetico degli edifici, la realizzazione di un cappotto termico, l'installazione di nuovi impianti (fotovoltaico, riscaldamento, elettrico e ventilazione), la sostituzione dei serramenti e il rifacimento delle pavimentazioni esterne, quest'ultimo ancora in fase di completamento.



Un progetto ambizioso
«Sono molto soddisfatto della celerità e professionalità con le quali sono stati portati avanti questi cantieri - ha commentato il presidente di Aler Bergamo-Lecco-Sondrio, Zambelli -. Rappresentano un esempio concreto di come ambiziosi progetti possano trasformarsi in opportunità reali per il territorio e la sua comunità. L'intervento di riqualificazione di Dalmine non solo migliora la qualità degli edifici, ma risponde anche al bisogno di sicurezza e sostenibilità, fondamentali per il benessere degli inquilini».
Franco ci ha tenuto a sottolineare come il successo dell'iniziativa sia frutto di un approccio pragmatico: «La "Missione Lombardia" sta funzionando perché allo stanziamento dei fondi affianchiamo il puntuale monitoraggio dei cantieri, che vanno seguiti passo dopo passo per garantire efficienza nella realizzazione e rispetto delle tempistiche. Da buoni bergamaschi a volte riusciamo, come in questo caso, a completare le opere in anticipo sul programma preventivato».



I benefici per la provincia
L'intervento di Dalmine si inserisce nel piano regionale per il rilancio delle politiche abitative che nella provincia di Bergamosta mobilitando investimenti complessivi per 109 milioni di euro, di cui 53,4 milioni destinati specificamente alla cura e al miglioramento del patrimonio edilizio pubblico.
Gli inquilini degli alloggi interessati potranno beneficiare di abitazioni più sicure, moderne ed energeticamente efficienti, con un conseguente miglioramento della qualità della vita e una riduzione dei costi energetici.
Sono quasi 100mila euro per appartamenti che vengono dati a extracomunitari e qualche italiano bisognoso, che non avendolo guadagnato con il sudore, se ne frega e lo tiene di mer...senza mai fare un intervento di sistemazione. Bravi continuiamo a regalare che qualcuno paga! Che schifo