Rondò dell'autostrada A4 di Bergamo, cambia ancora la viabilità (in meglio?)
A fine maggio aprono le rampe verso l'asse interurbano e via Autostrada. Poi i lavori della bretella diretta verso l'aeroporto
di Wainer Preda
Automobilisti, pazienza. Ancora un mesetto e poi la situazione del traffico al rondò dell’autostrada A4 di Bergamo dovrebbe migliorare.
Condizionale d’obbligo visti i pasticci recenti che hanno spinto il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi a presentare dovute (quanto dignitose) scuse ai bergamaschi. Ma entro metà maggio, è trapelato, saranno riaperte le prime due rampe dello svincolo. Ovvero, la corsia che dall’uscita del casello s’innesta sull’Asse interurbano, in direzione Orio, e quella che dalla circonvallazione Paltriniano si congiunge, scendendo, con via Autostrada.
Diciamolo subito, non saranno risolutive. Il mega cantiere prosegue e per tornare alla normalità servirà ancora un anno e mezzo. La fine dei lavori è prevista per l’estate 2024. Ma tant’è, le imprese coinvolte nella gigantesca opera, destinata a migliorare la sicurezza e la scorrevolezza in ingresso e in uscita da Bergamo, lavorano a spron battuto. L’Agenzia regionale per l’innovazione e gli acquisti (Aria) ha affidato il compito alle aziende bergamasche Suardi e Bergamelli. Entrambe sono in “orario”, stanno rispettando il cronoprogramma.
Il nuovo collegamento con il centro
Nel frattempo, sono terminati gli scavi al centro del rondò. Servono per far passare un nuovo tratto che farà scomparire il pericoloso incrocio tra l’uscita del casello (in direzione del centro cittadino) e l’attuale imbocco per l’asse interurbano.
Il miglioramento della sicurezza è uno degli obbiettivi del mega cantiere finanziato dalla Regione con (...)