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Stranezze
Treno per Orio, la vista salvata di Boccaleone su Città Alta (che però non si vede)
Il Comune ha fatto abolire a Rfi il sovrappasso del treno per Orio, perché avrebbe disturbato il cono visuale. Ma, in realtà...
di Paolo Aresi
Questa è una cosa strana. Il Comune di Bergamo ha chiesto a suo tempo a Rfi di modificare il progetto del treno per Orio. Rfi ha accolto l’osservazione e ha fatto come il Comune voleva: ha eliminato il sovrappasso ferroviario della via Lunga e progettato il passaggio “a raso”.
Motivo della richiesta del Comune: il sovrappasso avrebbe guastato il cono ottico su Città Alta per chi va verso Bergamo (arrivando da Seriate). Il problema è che Città Alta da quel punto non si vede comunque. Provare per credere. Andate sulla via Lunga, da Seriate a Bergamo e guardate verso occidente, verso Città Alta: il profilo della nostra vecchia città non si vede già oggi, perché nascosto da caseggiati e alberi.
E perché molto distante: si tratta di quattro, cinque chilometri. Ma allora perché il Comune ha fatto questa richiesta a Rfi? Perché ha deciso di chiudere la via Lunga (resterà solo un piccolo sottopasso ciclopedonale) e obbligare i cittadini a percorrere ottocento metri in più di una nuova strada che comprende anche la realizzazione di un sottopasso?
Non si capisce. Come non si capisce il fatto che il Comune si sia impegnato in una richiesta del genere invece di dare una mano convinta a Boccaleone che voleva la modifica del progetto per ricucire il quartiere seminterrando la ferrovia o inserendola in una galleria artificiale che sarebbe diventata una “collinetta” di collegamento fra Boccaleone e la Clementina.
Mentre resta il mistero del sovrappasso scomparso sulla via Lunga (esattamente dove si trova la rotatoria della Fiera) e della strada nuova che verrà costruita per ovviare alla chiusura della via, il quartiere di Boccaleone ha avanzato una nuova proposta: inserire la fermata della Fiera lungo la linea Bergamo-Brescia e Bergamo-Orio all’altezza del passaggio a livello di via Rovelli, che verrà chiuso. La fermata potrebbe in qualche modo compensare la perdita del passaggio a livello e costituire un servizio molto utile per il quartiere. Anche perché la fiera dista soltanto tre-quattrocento metri (...)
