E anche i rifiuti...

Troppa gente all'Oasi Alpina di Roncobello: il Comune vuole mettere un numero chiuso

L'idea era già nell'aria, ma si è fatta sempre più concreta dopo Ferragosto. L'ipotesi è che sia il futuro gestore del chiosco a controllare

Troppa gente all'Oasi Alpina di Roncobello: il Comune vuole mettere un numero chiuso
Pubblicato:
Aggiornato:

L'Oasi Alpina di Roncobello, poco a monte della frazione Capovalle, a lato della strada che conduce alla conca di Mezzeno, complice anche il suo bel ruscello è un'area naturalistica particolarmente apprezzata.

Forse fin troppo e per questo il Comune intende mettere un limite agli accessi.

La soluzione non è nuova in Bergamasca, dato che provvedimento simile era già stato preso in Val Vertova nell'aprile 2021, a seguito dei quattromila visitatori toccati nell'estate precedente.

Sempre più concreta

L'ipotesi all'Oasi Alpina, come riporta il portale online Val Brembana Web, era già nell'aria, ma sta prendendo sempre più corpo anche a fronte degli eccessi registrati proprio in questo Ferragosto 2024. In quella settimana, lo spazio è stato oggetto di un vero e proprio assalto, con centinaia di auto parcheggiate anche lungo la strada. Nell'area vi è anche la possibilità di piantare tende, cosa che incrementa ancora le presenze.

Persone e rifiuti di troppo

Tante, troppe persone quindi e così anche i rifiuti che si accumulano nella zona di raccolta con il rischio che i sacchi non vengano raccolti, perché spesso i turisti non differenziano.

oasi alpina rifiuti
Foto 1 di 3
Schermata 2024-08-26 alle 17.07.36
Foto 2 di 3
rifiuti oasi alpina
Foto 3 di 3

La decisione dell'amministrazione è quindi quella di regolamentare l'accesso, limitandolo. L'idea è quella di lasciare questa regolamentazione e questo controllo al futuro gestore del chiosco bar che verrà creato in quello che ora è la baita degli alpini (di proprietà comunale).

Commenti
Francesco Giuseppe

Questi comuni, e ormai sono tanti, troppi, si credono padroni del mondo e credono di potere decidere chi passa e chi no. Meriterebbero il crollo del turismo e morire di fame!!! Comuni Incivili, discriminatori, dai piccoli ai grandi. Poi ci menano il torrono con l'uguaglianza, la parità di diritti e alòtre amenità, ma facendo l'estto contrario. Ridicoli e dannosi.

Seguici sui nostri canali