Vaccinazioni anti-Covid, per la Lombardia è record. I dati bergamaschi Comune per Comune
Letizia Moratti annuncia per oggi (29 aprile) 110mila somministrazioni. La nostra provincia fa numeri migliori di Milano e Brescia. L'infografica per vedere la situazione in ogni paese
Nel giorno in cui la vicepresidente regionale Letizia Moratti annuncia il raggiungimento di quota 110mila somministrazioni quotidiane, dopo le 92mila di ieri (28 aprile), è ancora Bergamo a prendersi la scena. La nostra provincia è infatti passata dal 19,61% di popolazione che ha ricevuto almeno la prima dose (20 aprile) al 26,82% di ieri, 28 aprile. Un aumento che ha portato la Bergamasca a superare Brescia, ferma al 26,17%, e Milano, a quota 24,27%.
Ieri la #Lombardia ha superato le 92mila dosi somministrate, il 25% di tutte le inoculazioni del giorno in Italia, oggi si arriverà a circa 110mila. Frutto del lavoro dei tanti vaccinatori lombardi e del modello ottimizzato degli hub, realizzato e coordinato da @Bertolaso_Guido. pic.twitter.com/Uy5PIUSIWa
— Letizia Moratti (@LetiziaMoratti) April 29, 2021
Questi risultati sono indubbiamente merito del grande lavoro svolto nelle ultime settimane da Ats e Asst, che hanno costantemente alzato l'asticella e "oliato" la macchina vaccinale, arrivando a toccare lunedì 26 aprile il record di tredicimila somministrazioni (tanto che anche la Moratti aveva fatto pubblici complimenti) e, tra oggi e domani, addirittura le sedicimila somministrazioni attraverso il sistema Poste, a cui vanno aggiunte altre duemila vaccinazioni circa effettuate con i canali esterni al sistema di prenotazione regionale.
I Comuni bergamaschi più vaccinati
Andando a vedere la situazione nei vari Comuni bergamaschi, il più vaccinato resta Valgoglio, con il 61,44% della popolazione che ha ricevuto almeno la prima dose. Si tratta della seconda migliore performance su scala regionale, dietro soltanto a Viggiù, che è al 69,23% ed è uno dei Comuni che a febbraio fu "chiuso" per l'altissimo numero di contagi. Restando nella nostra provincia, dietro Valgoglio le percentuali di popolazione vaccinata più alta le registrano i Comuni situati al confine con la provincia di Brescia, quelli che la Regione aveva inserito nel cosiddetto "cordone sanitario" creato per bloccare, tra febbraio e inizio marzo, l'avanzata delle varianti: si va dal 45,61% di Parzanica al 31,65% di Torre Pallavicina.
Bergamo, Treviglio e i Comuni meno vaccinati
Nella classifica provinciale, il capoluogo è situato nella metà alta della classifica: Bergamo al momento ha il 29,48% della popolazione che ha ricevuto almeno la prima dose, quando il 20 aprile era ferma al 23,09%. Importante anche la crescita fatta registrare da Treviglio, passata dal 21,52% di una settimana fa all'attuale 29%. In questa speciale graduatoria, i Comuni bergamaschi meno vaccinati risultano essere, al momento, Vigolo (14,55%), fanalino di coda, e Chignolo d'Isola (15,99%).