Conclusa la campagna nei centri anziani

Vaccini Over 60 nei quartieri: appello per 6000, hanno risposto in meno di 2000

Le unità mobili hanno offerto il loro servizio nelle diverse zone della città. Mancano ancora due terzi degli anziani della lista: dove sono finiti?

Vaccini Over 60 nei quartieri: appello per 6000, hanno risposto in meno di 2000
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Si è concluso oggi, giovedì 12 agosto, il progetto dedicato ai cittadini over 60 del Comune di Bergamo che non avevano ancora aderito alla campagna vaccinale AntiCovid-19. L’iniziativa, avviata il 27 luglio sotto la guida della vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti, e realizzata in collaborazione tra Ats Bergamo, Comune di Bergamo e Areu, ha visto l’impiego di un’unità mobile - messa a disposizione da Areu – che in 13 tappe, presso i Centri per Tutte le Età, ha raggiunto tanti cittadini che erano ancora in dubbio sull’utilità e sull’importanza della vaccinazione.

L’Ats di Bergamo ha garantito la presenza a bordo dell’equipe vaccinale per la somministrazione del vaccino Janssen della Johnson& Johnson (monodose) oltre all’assistente Sociale Usca di Ats. C'è stato, inoltre, il coinvolgimento di circa 20 volontari per la gestione degli accessi e delle informazioni, così come per i chiarimenti, forniti durante gli incontri con i cittadini.

«È stato un esempio di lavoro in rete che ha dimostrato l’efficacia della prossimità territoriale - afferma Massimo Giupponi, direttore generale di Ats Bergamo –, riuscendo ad intercettare quei cittadini ancora in dubbio oppure che non riuscivano ad accedere facilmente alla campagna vaccinale attraverso i canali istituzionali».

Certo, l'essere riusciti a convincere a vaccinarsi altri anziani, maggiormente esposti a rischi, mettendoli così in sicurezza costituisce un buon risultato. Se non fosse che, dati alla mano, lascia perplessi il fatto che su 5.691 cittadini over 60 non vaccinati nel Comune di Bergamo, dopo tre settimane di attività si siano vaccinate 1.794 persone in questa fascia d'età. Stiamo parlando di circa il 31 per cento del totale di quelli mancanti, pur riconoscendo che l'ulteriore sforzo fatto dalle unità mobili abbia alzato la soglia di immunizzati complessivamente all'86 per cento, grazie alle somministrazioni effettuate nei quartieri ed alla campagna informativa e comunicativa in occasione delle tappe del camper per le vie della città.

Delle persone raggiunte dal progetto, il 68 per cento è residente a Bergamo, mentre la restante parte proviene da altri Comuni della provincia. Nello specifico, all'interno di questo gruppo la fascia 60-64 anni è pari al 42 per cento, la fascia 65-70 anni al 21 per cento, 71-75 anni il 13 per cento. Infine della categoria 76-80 anni il 12 per cento, degli over 80 l'8 per cento e degli over 90 il 4 per cento.

Si torna quindi alla domanda iniziale: se mancavano quasi seimila anziani all'appello, e ne sono stati vaccinati meno di duemila, che fine hanno fatto tutti gli altri della lista che mancano? Certo, qualcuno sarà bloccato in casa, oppure si troverà in condizioni particolari, ma a quanto pare il dubbio e il partito preso, tra tanti nostri nonni, serpeggia ancora in maniera significativa.

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