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Primi bilanci
Val Vertova, un'estate da record: a due mesi dalla riapertura è boom di turisti e visitatori
Introdotto a giugno anche il bus navetta dalla stazione, apprezzato da chi viene da fuori (nonostante qualche critica per il prezzo del biglietto)
di Matteo Beltrami
A poco più di due mesi dalla riapertura estiva della Valle Vertova, è già tempo di primi bilanci fra il numero di visitatori in continuo aumento, le incognite legate al meteo e la novità del bus navetta.
A seguito della rimessa in sicurezza dell’area e delle nuove norme per la gestione del sito naturalistico, la Valle Vertova ha riaperto ufficialmente al pubblico dai primi giorni di maggio, preparandosi ad accogliere un numero di turisti in crescita esponenziale negli ultimi anni.
«Un incremento significativo è stato quello dei visitatori da fuori provincia, che nei giorni di punta e nel fine settimana costituiscono la metà degli accessi - spiega il sindaco Riccardo Cagnoni -. Si tratta di un bel traguardo non solo per la Valle Vertova, ma ci dà la possibilità di mettere in mostra le bellezze del nostro paese».
Come ogni anno, l’incognita principale per la buona riuscita della stagione è rappresentata dal meteo: «Fortunatamente il maltempo dei giorni scorsi non ha creato grossi danni tali da chiudere l’accesso alla Valle - chiarisce Cagnoni -, per ragioni di sicurezza il sito viene chiuso in caso di allerta meteo rossa o arancione, come accaduto domenica scorsa (6 luglio). Quando però il tempo è stato clemente abbiamo avuto un vero e proprio boom di presenze».
Significativo finora è stato in particolare il weekend di sabato 28 e domenica 29 giugno, dove per la prima volta è stato superato il numero massimo di 1400 accessi giornalieri consentiti mettendo alla prova la macchina organizzativa messa a punto dal Comune: «Purtroppo alcuni visitatori non hanno ottenuto il ticket per l’ingresso visto che si sono esauriti in fretta - prosegue il primo cittadino -. A tal proposito consigliamo di acquistarli in anticipo (...)
