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Di chi è la responsabilità?
Video e foto di uno scarico abusivo nella Morla a Bergamo: segnalato, nessuno interviene
Il signor Riccardo, detto Roccia, ha avvisato la Locale, che ha avvisato il Consorzio di Bonifica, che però ha detto di non avere competenza
Un versamento di una sostanza biancastra, liquida, ha inquinato l’acqua della Morla lungo la pista ciclabile Green way, cento metri più in basso del campo Utili, in direzione di via Baioni, una zona ricca di pesci.
È successo oggi, lunedì, verso le 12.30 e la fuoriuscita è durata fino a circa le 14. L’inquinamento è stato documentato dal signor Riccardo, detto Roccia, pescatore e “guardiano” di questo tratto del torrente, che ha chiamato la Polizia locale, ma si è sentito rispondere che non sono rilievi che toccano a loro. Comunque il Comando della Locale ha chiamato il Consorzio di Bonifica, che ha inviato sul posto un suo addetto.
Giunto al punto indicato, il funzionario ha però dichiarato che la Morla non è di competenza del Consorzio. Il signor Roccia, disorientato, ha dunque pensato bene di chiamare il nostro giornale, almeno per fare conoscere la situazione.
Il versamento proviene da un canale che si immette nella Morla a una cinquantina di metri dai ponti dove la macchia bianca è stata avvistata, tra l’uscita di via Baioni e il campo Utili. Il canale è in parte nascosto dalla vegetazione, ma lo si nota comunque e nella sua ultima parte appare come un manufatto di cemento.
Da dove arriva? Chi versa l’acqua nel canale? Si tratta di un riolo canalizzato o di una vecchia fognatura? Ci si chiede di chi sia responsabile nella materia, a chi potere rivolgersi.
Ringrazio il giornalista o la giornalista che ha scritto LA Morla come è nell'uso e nella tradizione bergamasca. Grazie. Non se ne può più di leggere quell'orrido tecnico burocratese IL Morla. Da noi tutti i corsi d'acqua che finiscono con la A sono al femminile: LA Morla, LA Quisa, LA Bregogna, LA Lesna, , ecc, ecc, Grazie!
Il classico scaricabile all'italiana, nessuno se ne vuole occupare. Poi tutti che parlano di svolte "green", di salvaguardare l'ambiente, di mobilità sostenibile, e gli enti preposti (direttamente o meno), girano la testa dall'altra parte.
Non capisco perche' la polizia locale non sia intervenuta, se si tratta di inquinamento sul territorio comunale tocca a loro intervenire...
Se il consorzio non c'entra perché ogni anno manda le bollette da pagare? Se non è di sua competenza, come può esigere il pagamento? Tra parentesi non si vede mai nessuno che pulisce il Morla