130 mila agricoltori truffati e 11 milioni intascati ai danni dell'Inps: arrestato un funzionario
Era complice di due persone che trovavano pensionati da ingannare. Lui inseriva nei sistemi informatici dell'ente contribuzioni false
La truffa ai danni dell'Inps è stata di ben undici milioni di dollari e a perpetrarla è stato quello che ai tempi era un funzionario stesso dell'ente, ora in pensione. I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Bergamo hanno eseguito nei suoi confronti un'ordinanza di domiciliari.
Negli anni, aveva truffato insieme ad altre due persone, indagate, 130 mila agricoltori.
Il sistema
Come riporta L'Eco di Bergamo, l'indagine aveva preso il via a partire da una denuncia del novembre 2022 dalla locale direzione provinciale dell'Inps a seguito di controlli interni. Questo ha permesso di svelare la truffa ai danni dello Stato messa a segno da lui e da altre due persone. Queste si occupavano di individuare lavoratori interessati ad anticipare la propria data di pensionamento o a incrementarne l'ammontare della pensione.
Il denaro veniva invece tenuto e spartito tra gli indagati che, tramite il funzionario, inserivano nei sistemi informatici dell'ente contribuzioni false.
Altri duecentomila euro sequestrati
Il sistema è saltato quando il funzionario è andato in pensione, dato che questo ha reso impossibile effettuare falsi inserimenti nel sistema dell'Inps. Ne è stata quindi applicata una sua alternativa. La truffa è stata quindi rivolta ad altri agricoltori i quali, dietro la promessa di migliorare i propri trattamenti pensionistici, hanno consegnato cospicue somme di denaro, pari complessivamente a circa duecentomila euro che sono stati sequestrati.
non ci si può fidare più di nessuno VERGOGNA !!!!