Momenti di paura

Ancora violenza in zona stazione: 25enne picchiato a sangue in viale Papa Giovanni

I fatti alle 17 circa di oggi (20 febbraio), all'esterno del bar Escondido. Vittima un ragazzo somalo, preso a calci e pugni: ricoverato in codice giallo

Ancora violenza in zona stazione: 25enne picchiato a sangue in viale Papa Giovanni
Pubblicato:

Ennesimo caso di cronaca nella zona della stazione di Bergamo. Nel pomeriggio di oggi (martedì 20 febbraio), infatti, una nuova rissa è andata in scena nella parte bassa di viale Papa Giovanni XXIII, all'esterno del bar Escondido, a pochi passi da piazzale Marconi e all'altezza dell'incrocio con via Bonomelli.

Il violento pestaggio

I fatti sono avvenuti poco prima della 17. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni al Corriere Bergamo, un 25enne di origine somala è stato aggredito e malmenato a calci e pugni da un altro uomo, anch'egli straniero (si ipotizza connazionale della vittima), mentre stava bevendo un caffè. Secondo L'Eco di Bergamo, l'aggressore era accompagnato da un alto soggetto, che però non ha partecipato al pestaggio.

I presenti, che sono intervenuti in soccorso del 25enne, parlano di un'aggressione particolarmente violenta, tant'è che la vittima è stata poi trasportata alle Gavazzeni in codice giallo. Mentre arrivavano i soccorsi, l'aggressore si è dato alla fuga.

Sul posto sono arrivati gli agenti della locale, che hanno raccolto le testimonianze, ma anche polizia e carabinieri. Poco dopo, un uomo pare sia stato fermato, ma non è chiaro se si tratti dell'autore del violento pestaggio o del soggetto che lo aveva accompagnato. Ancora da chiarire anche i motivi scatenanti dell'aggressione.

I precedenti

Di certo, si tratta dell'ennesimo caso di violenza nella zona delle ultime settimane. Il pomeriggio 5 febbraio, ad esempio, una decina di stranieri hanno dato vita a una rissa proprio tra viale Papa Giovanni (tra le auto in coda) e piazzale Alpini, utilizzando anche bastoni e un coltello. Diverse invece le testimonianze di casi di aggressioni, rapine e minacce tra la stazione delle Autolinee e quella ferroviaria, con spesso protagonisti giovanissimi.

Commenti
Mariano Giusti

Forse i concertini non erano così male

Seguici sui nostri canali