Assemblea annuale

Avis Bergamo, con la pandemia donazioni di sangue giù del cinque per cento nel 2020

Eletto il nuovo consiglio direttivo: tante donne nel gruppo decisionale. Aumentate le donazioni di plasma: più 1%

Avis Bergamo, con la pandemia donazioni di sangue giù del cinque per cento nel 2020
Pubblicato:
Aggiornato:

Sabato 13 marzo si è svolta sulla piattaforma online Zoom l'assemblea annuale dell'Avis di Bergamo. La riunione, fatta a distanza per le misure anti-Covid, ha visto il rinnovo del consiglio direttivo dell'associazione, con una rosa di sei donne su un totale di tredici membri, a cui spetterà il compito di eleggere il nuovo presidente.

Al centro della discussione anche il tema della raccolta di sangue nel corso di un anno, quello del coronavirus, che è stato molto difficile per le donazioni, come testimonia lo stesso presidente uscente Roberto Guerini: «quando la città di Bergamo è stata travolta dal virus, ci siamo subito impegnati per riorganizzare il nostro lavoro e tutte le procedure di raccolta sangue così da continuare a garantire comunque l’apporto di sangue ed emoderivati. Abbiamo dovuto fare i conti con il timore e il disorientamento dei nostri donatori, che ha comportato un’inziale diminuzione del numero delle unità di sangue e di plasma. Con grande orgoglio però posso affermare che dopo l’iniziale smarrimento, il grande cuore e la solidarietà dei donatori e l’organizzazione del nostro sistema di raccolta sangue, ci ha permesso di recuperare in parte il gap accumulato nei primi mesi dell’anno».

Nonostante la pandemia infatti sono proseguite le campagne di sensibilizzazione, soprattutto online e si è registrato un incremento dei donatori con 469 nuove iscrizioni, nonostante una leggera diminuzione delle donazioni l'anno scorso del 5%. In crescita invece le donazioni di plasma: più 1%, grazie anche al progetto del plasma iperimmune.

Il presidente uscente ha poi concluso: «Ringrazio tutti coloro che in questi anni si sono messi a disposizione della nostra Associazione e tutto il personale del centro di raccolta che accudisce ogni giorno i nostri donatori. Il ringraziamento più grande va però ai donatori di sangue e plasma: il Covid 19 non è riuscito a fermare il vostro impegno e il vostro spirito di solidarietà. Grazie di cuore».

Seguici sui nostri canali