Lavori per un milione e mezzo

Boccaleone: 2017, anno della svolta La vecchia passerella sarà sostituita

Pubblicato:
Aggiornato:

Quella passerella fatiscente che collega via Rosa con via Rovelli è stato un po' il simbolo del quartiere, più in negativo che altro. Ha una sua personalità, certo, e i giovani del posto ci sono affezionati. Ma non è un bello spettacolo. Così, dopo decenni di ipotesi di lavori, arriva il cambiamento per Boccaleone, un quartiere tagliato in due dalla ferrovia. Che non si può cancellare con un colpo di spugna, ma rendere più piacevolmente attraversabile, quello sì.

PalaFrizzoni spinge sull'acceleratore. Nell’ultimo piano delle Opere Pubbliche approvato dalla precedente Amministrazione, nel 2014, i lavori alla passerella, richiesti dai residenti da molto tempo, non c'erano ancora. Sono stati inseriti nel 2015, inclusi nel primo documento di indirizzo firmato dal nuovo assessore ai Lavori Pubblici, Marco Brembilla, nel cosiddetto “allegato A”, ovvero nella lista delle opere che per essere realizzate avrebbero richiesto il reperimento di risorse aggiuntive. Le risorse sono state trovate: il Comune di Bergamo ha deciso di anticipare i tempi: l'opera è stata «considerata una priorità - dice Brembilla –, importante per tutti i ragazzi che quotidianamente la percorrono per recarsi a scuola, ma anche per tutti quei residenti che si spostano all’interno del quartiere. Per questo motivo abbiamo deciso di inserirla dapprima nel Bando delle Periferie, istruito dal Governo e a cui il Comune di Bergamo ha risposto nelle scorse settimane. Ma anche se il finanziamento non dovesse provenire dal bando, realizzeremo egualmente la manutenzione straordinaria della passerella».

Non potrà essere realizzato uno scivolo. Uno scivolo renderebbe l'opera fruibili facilmente da carrozzine e passeggini. Ma non ci sta: avrebbe una pendenza non regolamentare. I lavori, che prevedono demolizione e ricostruzione delle rampe di accesso e il rifacimento dell’impalcato che sormonta la ferrovia, costano un milione di euro. E’ previsto che l’intervento, per il quale sono in corso le procedure di richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e il lavoro di progettazione esecutiva, venga approvato dalla Giunta comunale entro la fine del 2016.

Si pedalerà verso Seriate in tutta sicurezza. Il Comune di Bergamo sta lavorando anche su una nuova pista ciclabile che permetterà di collegare Boccaleone a Seriate, un altro intervento che sarà realizzato, come il sovrappasso della ferrovia, nel 2017. Anche per quello che riguarda la ciclabile una richiesta di finanziamento è stata inclusa nel Bando Periferie, ma anche in questo caso il Comune di Bergamo ha deciso di concludere la progettazione esecutiva entro la fine dell’anno, per partire con i lavori entro il prossimo anno. La ciclabile proveniente da Seriate costeggerà via Lunga collegando la Fiera di Bergamo, proseguirà verso il quartiere di Boccaleone, passando nell’area del viadotto in zona ex convento delle Clarisse: di qui proseguirà verso viale Europa fino al sottopasso della stazione di via Gavazzeni. Un opera dal costo di circa 500mila euro, che consentirà così ai ciclisti di raggiungere Seriate da piazzale Marconi in tutta sicurezza.

Il viadotto ha già cambiato faccia. L'anno scorso il recupero degli spazi sotto il viadotto di Boccaleone, grazie ai graffiti d'autore e alla Cooperativa Alchimia. Dieci pilastri dipinti da dieci artisti. Un intervento che fa parte del progetto Creature Urbane, promosso da Pigmenti e da Associazione Open Space, e poi ospitato alla Traffic Gallery. Il tema, quello appunto delle figure, persone, dell’ambiente urbano, è stato sviluppato dagli artisti che hanno raccontato, ognuno a modo proprio, la loro visione della realtà urbana. Gli street artist che hanno partecipato sono: NemO’s, Sea Creative, La Fille Bertha, Collettivo FX + Astro Naut, Giorgio Bartocci, Andrea Casciu, Ale Senso, Geometric Bang, G loois e Paolo Il Baro Baraldi.

Boccaleone_NemO's
Foto 1 di 12

Viadotto di Boccaleone, NemO's.

Boccaleone_Paolo il Baro Baraldi
Foto 2 di 12

Viadotto di Boccaleone, Il Baro.

boccaleone 3
Foto 3 di 12



Street Art - Viadotto Boccaleone
Foto 4 di 12
Street Art - Viadotto Boccaleone
Foto 5 di 12
Street Art - Viadotto Boccaleone
Foto 6 di 12
Street Art - Viadotto Boccaleone
Foto 7 di 12
Street Art - Viadotto Boccaleone
Foto 8 di 12
Street Art - Viadotto Boccaleone
Foto 9 di 12
Street Art - Viadotto Boccaleone
Foto 10 di 12
Street Art - Viadotto Boccaleone
Foto 11 di 12
boccaleone open space
Foto 12 di 12

Il quartiere: un po' di storia. Una delle leggende sull’origine del nome di Boccaleone vuole che esso derivi da una buca a forma di bocca di leone collocata in passato proprio nello storico quartiere, esattamente in Via Rosa. Si dice che i cittadini vi depositassero le delazioni destinate al governo, allora corrispondente alla potente Serenissima, e il cui simbolo era, come è ben noto, il leone. Da qui, la scelta di posizionare la buca a est della città lungo la strada per Venezia. Oggi il quartiere di Boccaleone conta circa 8.500 abitanti e si estende su una superficie che confina con i comuni di Seriate e Orio al Serio. Ha una parrocchia attiva e una comunità vivace, formata da molti giovani e da una buona fetta di extracomunitari, perlopiù marocchini, boliviani e senegalesi. L’oratorio è uno dei principali punti di ritrovo per la gente del quartiere (e non), e molto apprezzate sono le attività sportive rivolte ai giovani: il calcio (il Centro Giovanile Virescit Boccaleone ha riscosso in passato un discreto successo), il basket, la pallavolo.