Chi è Nuno Tavares, l'esterno sinistro portoghese che gioca con l'Arsenal e piace all'Atalanta

di Fabio Gennari

Potrebbe arrivare dal Portogallo, con origini che toccano anche Capoverde, la nuova freccia mancina per l'Atalanta di Gasperini. Nuno Tavares, laterale sinistro classe 2000 cresciuto nel Benfica e acquistato la scorsa estate dall'Arsenal per 8 milioni di euro, è un obiettivo concreto dei dirigenti nerazzurri.

Le voci di ieri hanno avuto conferma, il ragazzo piace molto ed è nella lista di qui ragazzi che si vorrebbero portare a Bergamo per alzare il livello della rosa. L'operazione è imbastita, si ragiona sulla formula ma la valutazione di circa 12 milioni di euro non è certamente impossibile.

Sul piano tattico, nella difesa a quattro della formazione di Arteta il ragazzo ha avuto qualche difficoltà in questa stagione nonostante un impiego comunque buono: 28 presenze ufficiali, 1 gol e 2 assist in circa 1.500' minuti passati in campo. Le doti fisiche sono importanti, chi lo ha visto all'opera lo paragona ad Hateboer, ma con maggiore tecnica, e con buone potenzialità tattiche per trasformarsi da terzino basso a uomo a tutta fascia. Da questo punto di vista, la storia di Gasperini a Bergamo dimostra che se le doti ci sono si riesce a fare qualcosa di molto importante.

L'arrivo eventuale di Tavares andrebbe a coprire il buco lasciato da Gosens a gennaio, con Pezzella che non sarà riscattato. Vanno poi monitorate le situazioni di Hateboer (non ci sono voci su possibili destinazioni), Maehle (piace al West Ham) e uno tra Zortea e Ruggeri che potrebbe restare a Bergamo.

Nella passata stagione, Nuno Tavares era stato trattato anche dal Napoli di Giuntoli, che però venne poi superato dai Gunners. Mancino, il laterale mancino veniva descritto come uno dei giocatori più veloci di tutto il campionato portoghese.