Il lutto

Dalmine ha detto addio a Stefano Fumagalli, che era diventato l'anima del velodromo

È mancato improvvisamente a soli 60 anni. Durante la degenza post operatoria sono emerse alcune complicanze. Sui social aveva scritto: «Pregate per me»

Dalmine ha detto addio a Stefano Fumagalli, che era diventato l'anima del velodromo
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di Laura Ceresoli

Per anni è stato l'uomo di punta del Consorzio Polisportiva di Dalmine. Uno sportivo a 360 gradi coinvolto in numerose attività nelle sue molteplici branche: dal motocross al calcetto, al ciclismo, giochi della gioventù, calcio, atletica. Stefano Fumagalli era molto amato tra la gente e la sua prematura scomparsa, all'età di soli sessant'anni, ha creato un immenso vuoto.

Dalminese doc, aveva due figli, Ruan Carlos (15 anni) ed Henrique (20), avuti dalla compagna Carla Alves. In questi ultimi vent'anni aveva ricoperto il ruolo di consigliere e vicepresidente della Polisportiva. Come dipendente Tenaris Dalmine, dove ha lavorato per quarant’anni, era impegnato anche nel Cral nelle sue numerose attività sportive.

I funerali di Stefano Fumagalli

Il Velodromo ero diventato la sua seconda casa: organizzava, gestiva e si proponeva smisuratamente per gli altri, soprattutto per i ragazzi e i giovani atleti. Problemi cardiaci, abbinati al diabete e ad altre patologie, ne avevano però bloccato le attività in questo ultimo periodo. Lo scorso marzo si era sottoposto a un’operazione alle coronarie. Stefano, forse cosciente della gravità del momento che stava attraversando, aveva deciso di utilizzare i social per avvisare del suo imminente intervento: «Scusate, hanno anticipato l'operazione, pregate per me».

Un messaggio a cui avevano risposto centinaia di amici con messaggi di vicinanza e sprono a non mollare. Durante la degenza post operatoria sono emerse alcune complicanze dovute alle patologie di cui soffriva. Stefano ha lottato per mesi con coraggio ma il prodigarsi dei medici si è purtroppo rivelato vano: venerdì 9 luglio Fumagalli è volato in cielo. I funerali sono stati celebrati lunedì 12 luglio da don Roberto Belotti nella chiesa parrocchiale di Dalmine.

Numerose le testimonianze di affetto alla famiglia da parte della comunità dalminese, a partire dal direttivo del Velodromo: «Per anni parte attiva del Consorzio Polisportiva di Dalmine e con un grande affetto e attaccamento da sempre dimostrati in particolare alle questioni del Velodromo, ci ha purtroppo lasciati l’amico Stefano Fumagalli. Da parte nostra vanno le più sentite condoglianze al fratello Giorgio e all’intera famiglia. Grazie di tutto Stefano».

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