Gomme scoppiate a un aereo Ryanair, la pista di Orio è stata riaperta alle 19.30
L'esplosione degli pneumatici ha provocato danni per una lunghezza di 450 metri sull'asfalto. La nota (striminzita) di Ryanair
AGGIORNAMENTO: dopo che, attorno alle 16, Sacbo, società gestrice dello scalo di Orio, aveva spostato la ripresa dell'attività operativa dello scalo (inizialmente fissata alla 17, come è possibile leggere qui sotto) alle 18, alle 17.30, con una nuova nota stampa, la società ha reso noto che «per consentire di ultimare le procedure di agibilità della pista di volo, ad avvenuto completamento delle operazioni di ripristino della pavimentazione danneggiata, il nuovo orario di riapertura è stato fissato alle ore 20». Alla fine, fortunatamente, Sacbo ha comunicato che «le operazioni sono riprese regolarmente» alle 19.30.
«A causa dell’aeromobile fermo in pista, l’operatività è stata sospesa. La riapertura della pista avverrà non prima delle ore 17:00 (ora locale). I voli in partenza sono stati ritardati e i voli in arrivo hanno subito dirottamenti o cancellazioni».
Con questa nota la Sacbo, società di gestione dell’aeroporto di Orio al Serio, aggiorna sulla situazione dello scalo in seguito all’incidente di stamattina:
«Alle 7:55 (ora locale) di martedì 1° ottobre, il volo Ryanair FR 846, proveniente da Barcellona El Prat con a bordo 161 passeggeri, durante la fase di atterraggio ha subito lo scoppio dei quattro pneumatici del carrello posteriore. Il danneggiamento non ha compromesso la manovra di atterraggio e non ha causato problemi a bordo né conseguenze ai passeggeri. Questi ultimi, dopo l’intervento immediato del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Orio al Serio e la messa in sicurezza dell’aeromobile rimasto fermo in pista, sono stati fatti sbarcare in tutta sicurezza e accompagnati verso l’aerostazione».
Intervento sulla pavimentazione
Lo scoppio degli pneumatici ha provocato danni alla pista di volo per una lunghezza di 450 metri. Il danno ha interessato superficialmente la pavimentazione, che risulta scalfita per una profondità di circa un centimetro. Per tale motivo, si è reso necessario prevedere il ripristino della pavimentazione, mediante intervento urgente affidato a ditta specializzata, per consentire di riabilitare la pista di volo alla regolare operatività.
«La riapertura della pista di volo è subordinata alla rimozione dell’aeromobile e al completamento dell’intervento di ripristino della pavimentazione», conclude Sacbo.
La nota (striminzita) di Ryanair
Dal canto suo, praticamente nessuna comunicazione da parte della compagnia aerea irlandese, che alle 15 circa si è limitata a commentare: «Il volo FR846 in servizio da Barcellona a Milano Bergamo (1 ottobre) ha avuto un problema con gli pneumatici all'atterraggio all'aeroporto di Milano Bergamo. I passeggeri sono sbarcati normalmente e l'aereo è stato ispezionato dagli ingegneri, che stanno attualmente lavorando sull'aereo in modo che possa tornare in servizio».
Per garantire la sicurezza di tutti, è consigliabile chiudere lo scalo per due anni per gli opportuni controlli.
Scandalosi Ryanair.. Nemmeno un buono da oltre nove ore di attesa e nessuna notizia dalle 12.50!!
Quest’anno Natale é arrivato in anticipo
Finalmente una gioia, seppur effimera.