accoltellato in francia

L'addio di Torre de' Busi a Gesuel Mandaglio: «Ogni volta che guarderò le stelle ti ricorderò»

Nella chiesa di San Gottardo sono stati celebrati oggi (23 dicembre) i funerali del piazzaiolo, 41 anni, ucciso a Marsiglia

L'addio di Torre de' Busi a Gesuel Mandaglio: «Ogni volta che guarderò le stelle ti ricorderò»
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«Eri un ragazzo dal cuore dolce, chi ti ha conosciuto lo sa. La tua perdita improvvisa è stata una prova molto difficile per noi da superare. Ogni volta che guarderò le stelle ti ricorderò. La tua vita è stata spezzata troppo presto, ma un giorno ci abbracceremo forte per non lasciarci più».

È il ricordo, raccolto dai colleghi di PrimaLecco, di una delle sorelle di Gesuel Mandaglio, pizzaiolo di 41 anni, originario di Calolziocorte, accoltellato a morte a Marsiglia dopo essere uscito dal ristorante in cui aveva da poco terminato il servizio.

L’aggressione, che pare ricollegabile a un tentativo di rapina finita in tragedia, risale al 28 novembre scorso. I funerali di Gesuel, che da tre anni lavorava in Francia, sono stati celebrati questa mattina (giovedì 23 dicembre) nella chiesa parrocchiale di San Gottardo, a Torre de’ Busi, paese in cui risiedono da anni i genitori, le due sorelle e il fratello.

In tanti gli hanno voluto tributare un ultimo omaggio partecipando alla cerimonia funebre celebrata da don Daniele Plebani, posticipata di un giorno a causa di problematiche con il rientro della salma.

«Ogni morte è ingiusta - ha detto il sacerdote dal pulpito -, ancor di più quella violenta, provocata da altre persone. La parola di Dio dona consolazione a chi oggi piange per la scomparsa di Gesuel e anche a tutti noi che siamo attoniti di fronte a questa perdita. Dio è un padre buono che non riesce a disprezzare la vita degli altri. Non schiaccia la vita, non la elimina, Lui la ama e la costudisce. Eppure nel mondo assistiamo a scene d’ingiustizia e di dolore. Ma Gesù ci ricorda che non sarà il male ad avere l'ultima parola. Quella appartiene solo a Dio, che ha mandato suo figlio nel mondo perchè nessun uomo vada perduto. Alla misericordia di Dio affidiamo il nostro fratello Gesuel».

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