Analisi epidemiologica in Lombardia

L'attacco di Strada e Carretta: «Chiusure inefficaci se non si sa dove avvengono i contagi»

I consiglieri regionali dei Lombardi Civici Europeisti di Azione hanno depositato un’interrogazione in cui chiedono i risultati dell'’analisi epidemiologica sulla diffusione, la provenienza, l’andamento e il monitoraggio del contagio da Covid-19. La proposta, da loro avanzata, era stata votata all'unanimità ad aprile

L'attacco di Strada e Carretta: «Chiusure inefficaci se non si sa dove avvengono i contagi»
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La tanto temuta seconda ondata dell’epidemia è una triste realtà e, così come avvenuto nella cosiddetta “fase 1” dell’emergenza, anche ora la Regione più colpita dai contagi è la Lombardia. Per cercare di arginare l’aumento esponenziale dei contagi da giovedì (22 ottobre) verranno introdotte su tutto il territorio regionale una serie di misure restrittive e un coprifuoco dalle 23 alle 5. Una misura, quest’ultima, che tanti reputano non soltanto penalizzante per le attività di ristorazione, ma anche troppo debole e poco efficace visto che non terrebbe conto dei luoghi dove effettivamente avvengono i contagi. Se infatti gli assembramenti sono ben visibili sui mezzi pubblici negli orari di punta, difficilmente se ne scorgono in una piazza all’una del mattino di un giorno feriale.

Per questa ragione i consiglieri regionali Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti) e Niccolò Carretta (Azione) hanno depositato al Pirellone un’interrogazione che chiede cosa ne è stato dell’ordine del giorno da loro presentato ad aprile, approvato all’unanimità, che proponeva un’analisi epidemiologica sulla diffusione, la provenienza, l’andamento e il monitoraggio del contagio da Covid-19. La tesi di fondo è che per poter contrastare in modo efficace i contagi bisognerebbe prima sapere dove questi avvengano. «È inutile chiudere i ristoranti se i contagi avvengono sulle panchine – evidenziano i consiglieri regionali -. Da aprile non abbiamo ricevuto nessuna informazione dall’assessore Giulio Gallera sull’analisi epidemiologica del Covid-19 in Lombardia».

Nello specifico, nel documento Carretta e Strada chiedono conto dei seguenti dati:

  • analisi epidemiologiche effettuate in Lombardia dall’inizio pandemia
  • analisi dell’andamento del contagio
  • analisi dei dati statistici, per avere maggior consapevolezza della situazione effettiva e del possibile evolversi della malattia, e poter mettere in campo azioni specifiche e mirate
  • analisi dei dati per comprendere dove effettivamente avvengono i contagi
  • sapere, alla luce delle affermazioni del Direttore Generale Bergamaschi e del Direttore Sanitario De Micheli sulla difficoltà di tracciamento dei contatti, quali azioni intenda mettere in campo Regione Lombardia per effettuare un’analisi epidemiologica scientifica sui dati, i numeri, la provenienza e l’andamento del contagio.

«In aprile, in piena prima ondata di pandemia – ricordano Strada e Carretta - è stato approvato all’unanimità il nostro ordine del giorno che invitava la Giunta ad effettuare un’analisi statistica epidemiologica e demografica per avere maggior consapevolezza della situazione effettiva e del possibile evolversi della malattia, così da auspicare un controllo e un rallentamento del contagio e, quindi, diminuire la domanda sanitaria. Ora ci troviamo alle prese con la seconda ondata dell’epidemia, con incrementi esponenziali di pazienti positivi e si stanno rendendo necessarie varie misure restrittive per garantire la sicurezza di tutti e il contenimento del contagio. Ma da mesi numerosi virologi, medici ed esperti in materia sanitaria si sono espressi sulla necessità fondamentale di monitorare e tracciare i contagi, al fine di avere un’analisi epidemiologica dettagliata per comprendere il propagarsi e l’andamento del virus».

«In questo scenario molto preoccupante – concludono i due consiglieri – l’Assessorato al Welfare fornisca subito questi dati e dica quali azioni sta attuando Regione Lombardia per effettuare un’analisi epidemiologica aggiornata e scientifica su numeri, provenienza e andamento del contagio, oppure faccia immediatamente i passi e le analisi necessarie per reperirli con la massima rapidità. Urge sapere come e dove avviene il contagio per effettuare chiusure mirate ed efficaci, o arrivare a ripetere un insostenibile, indifferenziato lockdown».

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