L’Italia scommette sugli azzurri Ma sogna il colpaccio dell'Albania

Competizioni come gli Europei non soltanto unificano un intero popolo (cosa incredibile per l'italia) attorno alla propria bandiera, ma riaccendono anche la febbre per le scommesse. Tanti, infatti, sognano il colpaccio e decidono di puntare qualche euro sulla possibile vincitrice del torneo. Lo dimostra l'elaborazione di Agipronews sui dati forniti da Paddy Power, bookmaker irlandese molto noto nel mondo degli scommettitori, in cui si racconta come gli italiani, pur senza esagerare, non si tirino indietro davanti al rischio. Tentare, del resto, non nuoce.

Nonostante la Nazionale di Conte non sia certamente tra le favorite, un italiano su quattro ha deciso di puntare sull'Italia vincitrice degli Europei 2016 di Francia. Sarà per scaramanzia o perché alla vigilia di un grande evento ci si riscopre sempre un po’ più nazionalisti, ma gli azzurri sono la Nazionale più scelta nelle scommesse secche sul vincente, dove ha conquistato quasi un quarto delle giocate totali, precisamente il 24%, complice forse anche l’appetibile quota a 18: significa, in pratica, che chi punta dieci euro su questa eventualità ne riscuoterebbe, in caso di pronostico azzeccato, ben 180.

Una favola che stuzzica, forse proprio grazie alla quota decisamente alta. E proprio la quota elevata deve aver convinto tanti anche a puntare su un'altra improbabile vincitrice del torneo. Anzi, decisamente più improbabile dell'Italia: l'Albania. Il popolo delle aquile ha già realizzato un mezzo miracolo qualificandosi alla grande agli Europei grazie al grande lavoro sulla panchina del nostro connazionale Gianni De Biasi, e ora il 5% degli italiani ha deciso di sognare il colpaccio. Dato assolutamente degno di nota per una squadra che mai prima d’ora aveva raggiunto la fase finale di un campionato europeo. E come per l’impresa di Ranieri, che ha guidato il Leicester a vincere la Premier e che ha fatto guadagnare somme notevoli ai pochi che ci avevano creduto fin dall’inizio, anche in questo caso la quota a 500 ha fatto la sua parte.

Naturalmente, però, le favorite sono altre, su tutte Francia e Germania, che però, a sorpresa, risultano essere un po’ snobbate dagli scommettitori a differenza dei bookmaker: secondo Paddy Power, i Bleus padroni di casa sono favoriti a quota 4, ma gli scommettitori si sono fermati soltanto al 9% delle preferenze. Sarà che proprio non riusciamo a farci stare simpatici i transalpini. Stesso discorso, sebbene per motivi diversi, vale anche per la Germinia. Dopo il Mondiale vinto due anni fa, il bis agli Europei pagherebbe 5,2 volte il capitale investito, ma anche in questo caso la risposta nelle giocate è tiepida visto l’11% delle giocate catalizzato finora dai tedeschi. La doppietta riuscì alla Spagna nell’ultima edizione, ma per gli scommettitori i fasti del 2012 sono lontani, almeno a giudicare dal 6% ottenuto dalla nazionale di Del Bosque. Davvero poco per la squadra terza nella lista del bookmaker (a 6,5), che paga probabilmente il fallimentare mondiale in Brasile e qualche scivolone durante le amichevoli preparatorie.

Insomma, a far breccia nel cuore degli scommettitori italici sono soprattutto le possibili outsider: la Croazia, ad esempio, che raccoglie l'11% dei favori con la sua quota a 26, sfiorando anche il Belgio (13%), quotato 11. Stupisce un po' anche la fiducia data all’Inghilterra (10% a 9). Oltre all'Albania, tra le "imprese impossibili" stuzzica la Romania, che raccoglie il 3% delle preferenze totali con una interessante quota di 40, ma probabilmente in questo caso (così come per la nazionale albanese) conta anche la forte presenza di suoi cittadini sul territorio italiano.