Nuovo record di positivi a Bergamo, 2.466 in più. In Lombardia più di 32mila casi
Tetto dei 30 mila contagi giornalieri sfondato, indice di positività che balza al 15,5 per cento, e più di cento malati in più ricoverati in ospedale. Nonostante il presidente Attilio Fontana dica che la Lombardia è «ai limiti tra la zona bianca e la zona gialla», dal bollettino quotidiano diffuso dal Pirellone non arrivano buone notizie.
In particolare oggi (mercoledì 29 dicembre), il report conteggia 32.696 nuovi positivi, a fronte di 209.685 test processati. Ieri erano emersi 28.795 nuovi casi, ma erano stati effettuati molti più test, 224.557 in tutto tra molecolari e antigenici rapidi. Crescono ulteriormente anche i contagi accertati a Bergamo, che passano da 2.024 a 2.466.
Nelle terapie intensive lombarde si contano 191 malati (2 in meno), mentre i pazienti nei reparti ordinari salgono a 1.831 (133 in più). Invariato il numero delle vittime giornaliere, oggi 28 (ieri 28). I lombardi che hanno perso la vita dall’inizio della pandemia sono quindi 35.008. Di seguito i nuovi casi positivi al virus nelle province lombarde:
- Bergamo: 2.466 (ieri 2.024)
- Milano: 13.650 (di cui 5.152 in città)
- Brescia: 2.757
- Como: 1.341
- Cremona: 891
- Lecco: 814
- Lodi: 1.052
- Mantova: 708
- Monza e Brianza: 3.388
- Pavia: 1.807
- Sondrio: 314
- Varese: 2.553