Omicidio di Treviglio, il 4 maggio i funerali di Luigi Casati. La moglie è fuori pericolo

L’allenamento insieme, nella palestra Nexfit di viale Ortigara, poi il saluto di rito: «Ci vediamo domani». Invece Abramo Moretti, di Pontirolo, non ha più rivisto l’amico Luigi Casati, ucciso con quattro colpi di pistola giovedì scorso a Treviglio dalla vicina di casa, Silvana Erzembergher, di 71 anni.

La salma della vittima, 61 anni, è composta nella camera ardente della casa del commiato dell'agenzia di pompe funebri "Rivoltella", in via Terracini. Tra le persone che oggi (martedì 3 maggio) hanno voluto rivolgere un ultimo saluto a Casati, come riportano i colleghi di PrimaTreviglio, c’era anche Moretti, incredulo per quanto accaduto. I funerali di Luigi Casati saranno celebrati domani, mercoledì 4 maggio, alle 10.30 nella chiesta parrocchiale di San Pietro, nella zona nord della città.

«Non posso credere a quello che è successo - ha raccontato un altro amico del sessantunenne, Aldo Facchino, anche lui iscritto nella stessa palestra -. Luigi era una bravissima persona, cordiale, solare. Scherzavamo sempre, in continuazione, anche recentemente quando abbiamo ripreso gli allenamenti dopo la pausa di Pasqua. Quando giovedì ho letto la notizia dell'omicidio sui giornali, davvero, non potevo crederci».

A vegliare sul padre, ex metalmeccanico in pensione, da stamattina c’è il figlio Emanuele, provato per quanto successo. Sua madre, Monica Leoni, è ancora ricoverata in ospedale a Bergamo. Anche su di lei si è scatenata la follia omicida dell'assassina: inginocchiata sul marito ormai esanime, è stata colpita a sua volta dalla vicina di casa da almeno due colpi di pistola alle gambe. «I medici ci hanno confermato che è fuori pericolo - ha detto il figlio -. L'ho vista sabato, oggi tornerò a Bergamo a visitarla».