«Avanzano vaccini, presentatevi in ospedale!»: a Treviglio la bufala corre su WhatsApp
L'appello ha iniziato a circolare sulla chat dei residenti ed è stato falsamente attribuito all'assessore alle politiche per la persona Giuseppina Prandina
Con il procedere della campagna vaccinale rivolta agli anziani con più di 80 anni, circolano anche notizie false in merito alla possibilità di ricevere una dose “extra” di vaccino anti-Covid, evitando di ricorrere ai canali tradizionali.
Questa volta è successo a Treviglio, dove sulle chat di WhatsApp dei residenti ha iniziato a circolare un invito attribuito falsamente all'assessore alle Politiche per la persona Giuseppina Prandina.
La bufala conteneva un appello, rivolto agli ultraottantenni trevigliesi non ancora vaccinati, a presentarsi oggi pomeriggio (sabato 27 aprile) in ospedale anche senza prenotazione. In questo modo sarebbe stata somministrata loro la prima dose.
Una notizia che, come riportano i colleghi di PrimaTreviglio, è stata subito smentita, anche se ciò non ha impedito che alcune persone si presentassero ugualmente alla struttura sanitaria.
Nei giorni scorsi un caso simile era successo a Chiuduno, sebbene un fondo di verità lì ci fosse. In quel caso, a fare notizia fu anche la polemica social scoppiata tra l'Asst Bergamo Est e il consigliere regionale bergamasco Niccolò Carretta.