Processo per il rogo all'asilo di Osio Sopra. Il papà imputato: «Mi dispiace»
Nella prima udienza il responsabile materiale per aver sparso il bioetanolo che causò il ritorno di fiamma ha chiesto il rito abbreviato
È imputato per lesioni colpose gravissime aggravate e oggi, martedì 19 settembre, convocato per la prima udienza del processo, ha sussurrato: «Comunque vada, mi dispiace». Sono queste le parole del papà che il 30 maggio 2022 versò del bioetanolo sul fuoco dei marshmallow alla scuola dell'Infanzia di Osio Sopra. Il ritorno di fiamma causato dalla sostanza investì cinque bambini e tre adulti. Due dei più piccoli, Elisa e Alessandro, hanno riportato ustioni molto gravi e sono ancora oggi in cura.
Rito abbreviato per il papà
Le famiglie di Alessandro ed Elisa, oltre ad altre due più i due papà che rimasero lievemente feriti, si sono costituiti parti civili; una quinta famiglia invece non si è costituita. Il papà accusato ha chiesto il rito abbreviato, che verrà discusso il 22 febbraio. Tuttavia, non è lui l'unico imputato. Lo sono anche la maestra della sezione coinvolta, che era presente in giardino nel momento dell'incidente, e la coordinatrice didattico pedagogica. Le due non erano presenti all'udienza.
Archiviazione per don Guerinoni?
Il prossimo passo è stato fissato per il 20 ottobre, quando verrà valutata la richiesta di archiviazione per don Luca Guerinoni, in prima battuta chiamato in causa in quanto l'asilo è parrocchiale. A richiederla, lo stesso pm Silvia Marchina, mentre i genitori si sono opposti.