La risposta

Spazi per le vaccinazioni, entro fine settembre da Ats la mappa completa delle sedi vaccinali

Circa 270 medici di medicina generale (per una platea di 95mila persone vaccinabili) non dispone di spazi adeguati per garantire il distanziamento. Ad oggi le postazioni sono oltre 100 le postazioni aggiuntive individuate

Spazi per le vaccinazioni, entro fine settembre da Ats la mappa completa delle sedi vaccinali
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In provincia di Bergamo sono circa 270 i medici di medicina generale che, a causa della mancanza di locali sufficientemente ampi per garantire il distanziamento minimo di sicurezza, non potranno somministrare le vaccinazioni antinfluenzali all’interno del proprio ambulatorio e, per forza di cose, necessitano di spazi esterni. Il dato è emerso a margine della consultazione condotta tra luglio e agosto dall’Ats di Bergamo che, per questa ragione, in collaborazione con Comuni, Diocesi e l’Aler si è attivata per individuare postazioni aggiuntive dove effettuare le vaccinazioni.

La mappa definitiva delle sedi vaccinali verrà presentata alla fine di settembre, in modo tale da essere pronti per l’inizio della campagna antinfluenzale secondo le tempistiche stabilite da Regione Lombardia. «Per quando riguarda gli spazi – fa sapere con una nota l’Ats - gli incontri con i sei Comuni più grandi stanno procedendo in un clima di grande collaborazione e sono in fase di individuazione i luoghi adeguati. Sono in corso da giorni le verifiche degli spazi da parte del Dips per stabilirne l’adeguatezza: ad oggi le postazioni nei 110 Comuni sono state quasi completamente individuate».

Sempre sul fronte dei vaccini, nei mesi scorsi le Asst bergamasche hanno presentato i rispettivi piani, che consentiranno di aumentare il numero delle dosi somministrate dalle stesse Aziende socio sanitarie lo scorso anno. Nel merito, è previsto per lunedì 7 settembre un incontro di verifica tra le parti. «Abbiamo condotto un’attenta analisi del territorio e delle esigenze della popolazione, sondando con più interlocutori la possibilità di avere spazi da mettere a disposizione di quei medici di medicina generale che non potranno utilizzare il proprio ambulatorio – spiega Massimo Giupponi, direttore generale dell’Ats – Abbiamo così individuato oltre cento postazioni che stiamo puntualmente verificando per arrivare a fine settembre con la predisposizione di una mappa dettagliata delle sedi in cui ciascun medico potrà vaccinare e, naturalmente, gli orari a disposizione. Ringrazio quindi le Amministrazioni comunali, la Diocesi e l’Aler per la collaborazione che ci hanno fornito, segnalandoci spazi utili».

L’Ats, inoltre, ha attivato un software dedicato ai medici di medicina generale che potranno prenotare gli slot per i propri assistiti nelle diverse postazioni disponibili. I 270 professionisti che hanno l’esigenza di vaccinare al di fuori del proprio ambulatorio hanno una platea di circa 95mila assistiti aventi diritto alla vaccinazione in quanto rientrano nelle categorie previste dalla legge.

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