Test e tamponi gratuiti, da settimana prossima prenotazioni anche per gli over 65
Sono già ottomila gli esami di sieropositività effettuati e oltre mille gli esami rinofaringei prenotati. Positivo alla presenza degli anticorpi il 16 per cento del campione. Presto sarà attivato un call center per fissare appuntamento
Come sta procedendo la campagna di cinquantamila test sierologici gratuiti sui residenti in città lanciata dal Comune di Bergamo? Bene, numeri alla mano. Nella prima settimana, su diecimila test a disposizione (se ne fanno duemila al giorno, cinquecento in ognuno dei quattro punti prelievo stabiliti) ne sono stati prenotati ed effettuati ben ottomila circa. Di questi, oltre seimila sono già stati processati e le persone hanno già ricevuto gli esiti in una media di 48 ore dal momento dell'effettuazione.
La percentuale dei soggetti positivi alla presenza degli anticorpi, al momento, si attesta al 16 per cento. In attesa che vengano refertati anche gli altri duemila esami effettuati, sono già stati fissati gli appuntamenti per oltre mille tamponi la prossima settimana (anche questi gratuiti). Ricordiamo che tutta la procedura può essere effettuata tranquillamente da smartphone: la prenotazione del test si effettua attraverso la web app oggicomestai.it. L'esito dello stesso arriva via sms e, in caso di positività, sempre dalla web app è possibile fissare l'appuntamento per il tampone. In attesa che questo venga eseguito, la persona dovrà stare ovviamente in isolamento. Ma si tratta comunque di pochi giorni.
Per la prossima settimana sono già oltre quattromila i test sierologici prenotati. Ed è sulla base di questi dati che il Comune ha reso noto che, sempre dalla prossima settimana, si amplierà il "pubblico" di riferimento: non più soltanto la cittadinanza di età compresa tra i 18 e i 64 anni, ma anche gli over 65 potranno prenotare i test. Per questo motivo, verrà aperto anche un call center. Ulteriori informazioni verranno presto fornite. Più avanti ancora, infine, l'idea del Comune è di aprire anche ai minorenni. Molto dipenderà dalla disponibilità residua dei cinquantamila test e dei ventimila tamponi.