Tifosi assiepati fuori dallo stadio, scoppia una bomba carta: ferito un trentenne
Ferito a tre dita di una mano un giovane che si trovava in viale Giulio Cesare. L'incidente si è verificato intorno alle 19.30
Da una parte il divieto di assembramento e gli appelli di Ats e Atalanta al buonsenso, nonostante l’eccezionalità di una partita di Champions League in casa contro il Real Madrid. Dall’altra decine e decine di tifosi atalantini che, facendo orecchie da mercante, hanno comunque deciso di radunarsi fuori dallo stadio per sostenere la squadra.
Le potenziali ricadute sui contagi del raduno di ieri (mercoledì 24 febbraio) si vedranno solamente nei prossimi giorni, ma nel frattempo come riporta l’Eco di Bergamo il bilancio della serata conta già un trentenne che ha riportato lesioni gravi a tre dita della mano a causa dello scoppio di una bomba carta.
Il tam tam è corso sui social e tifosi storici, ragazzi, piccole comitive o semplici curiosi si sono dati appuntamento già dalle 18 nelle vicinanze del Baretto. Un’ora e mezza più tardi fumogeni, cori e bandiere si snodavano da piazzale Oberdan al Gewiss Stadium lungo viale Giulio Cesare.
Nel merito dell’incidente sono ancora in corso gli accertamenti delle forze di polizia, ma pare che il giovane si trovasse in viale Giulio Cesare quando verso le 19.30 è rimasto coinvolto nello scoppio. Soccorso da altri tifosi che gli hanno avvolto la mano ferita in alcuni indumenti, è stato portato verso una postazione delle forze dell’ordine ed è stato chiamato il 118. I soccorritori hanno quindi portato in ambulanza il trentenne all’Humanitas Gavazzeni.