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L'intervento
Val Seriana, bar del centro sportivo trasformato in discoteca: licenza sospesa 15 giorni e titolare indagato
I fatti la sera dell'1 giugno. Presenti almeno mille persone stipate in uno spazio che non rispettava le regole di sicurezza
Un normale bar di un centro sportivo della Val Seriana trasformato in una discoteca, con almeno mille persone presenti ma priva di ogni qualsivoglia tipo di misura di controllo e sicurezza richieste. Per questo motivo ieri, 3 giugno, la Questura di Bergamo ha disposto la sospensione dell'attività del locale per quindici giorni.
A comunicarlo è via Noli, che ha spiegato come gli agenti della Polizia di Stato di Bergamo, la sera dell'1 giugno, siano intervenuti al luogo in seguito a diverse segnalazioni ricevute. È stato così appurato che «all’interno dell’esercizio si praticavano intrattenimenti danzanti privi di qualsivoglia autorizzazione».
Nello specifico, gli oltre mille presenti erano stipati in uno spazio dove le uscite di sicurezza «risultavano totalmente inadeguate per numero», spiega il comunicato della Questura. Inoltre, gli addetti ai servizi di controllo «non erano regolarmente iscritti al previsto registro prefettizio».
Per questi motivi, il titolare dell’attività è stato indagato per «apertura abusiva di un luogo di pubblico spettacolo o intrattenimento ed esercizio di attività di spettacolo pubblico senza autorizzazione» ed è stata disposta la sospensione della licenza per quindici giorni.
